Trofeo Baywatch: è show a Fregene, vince il bagnino romagnolo Simone

Trofeo Baywatch: è show a Fregene, vince il bagnino romagnolo Simone
di Umberto Serenelli
3 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Agosto 2018, 11:25 - Ultimo aggiornamento: 12:30

E’ dell’Oasi Marina di Ravenna il baywatch più veloce a bordo di un pattino di salvataggio. Si tratta dello statuario Simone Carabia che si è aggiudicato la VII edizione del “Palio della voga”, manifestazione che si svolte storicamente nel tratto di mare antistante l’elegante chiosco “Ondanomala” di Fregene. Su campo di gara, lungo 300 metri, si sono sfidati 28 bagnini provenienti da Ferrara, Ravenna, Ladispoli, Marina di Cerenova, Focene, Torvaianica, Ostia e Fregene ovviamente con i bagnini delle strutture balneari: Gilda, Singita, Controvento e Ondanomala.
 

 


Prima dell’attesa sfida a colpi di remi, a cui hanno fatto da cornice molti romani che frequentano le spiagge del Villaggio dei pescatori, si sono tenute alcune dimostrazioni di salvataggio. In acqua quindi sei cani per delle interessanti simulazioni con i rispettivi accompagnatori. Per l’occasione presentato un mezzo elettrico (ER1) dalla società SRSItalia di ausilio al salvataggio in mare. Si tratta di una mini imbarcazione lunga 1,80 metri, dotata di due maglie collegate a un acceleratore che permettono all’assistente ai bagnanti di arrivare a salvare la persona con tutte le energie.
 
ESIBIZIONE DELLE BAYWATCH ROSA
La competizione, presentata dall’attrice Maria Tona, si è aperta con l’originale sfida “rosa” tra Rachele Mastrodonato e Silvia Borrani. Molto più coinvolgente, grazie al tifo da stadio, i duelli tra gli assistenti ai bagnanti che hanno tenuto viva l’attenzione degli accorsi. Al termine il bagnino Ravenna ha avuto la meglio su Elia Spanu, vincitore della precedente edizione. Alle spalle si è piazzato invece Contro che ha regolato Martarelli. «Molto soddisfatto della mia prova contro un forte avversario – dice il vincitore Carabia, noto negli ambienti ravennati con il soprannome di “King-kong” per il suo fisico atletico -. Dedico questo successo ai colleghi di Ravenna e alla mia Martina».
 
APPLAUDITO IL BABY-BAGNINO STEFANO PUTINO
Applaudita la prova del giovane baywatch Stefano Putino di 13 anni. «Ho ereditato la passione del bagnino da nonno e da mio padre – ci confida il baby – mi diverto alo stabilimento balnerare La Nave a fare le prove di baywatch grazie agli insegnamenti del bagnino della struttura Daniele Bernacchia. L’evento è stato organizzato dalla Società nazionale di salvamento. «Il palio oramai ha raggiunto i confini nazionali – precisa l’organizzatore Domenico Putino -. Con la partecipazione di bagnini provenienti da tutto il litorale il livello della competizione è molto alto. Questo premia il nostro impegno e ci rende orgogliosi, dunque stanchi ma soddisfatti». L’Università Tommaso Moro ha consegnato ai partecipanti attestati.
Uno speciale è stato ritirato dal comandante della sede di Fregene della Guardia costiera, Rino Serra. Soddisfatta per la riuscita del palio anche Catia Belmonte. «Sono orgogliosa di ospitare ogni anno questo gettonato appuntamento – ci confida con il sorriso sulle labbra la proprietaria di Ondanomala - perché i bagnini fanno parte della storia marinara di Fregene e per tale motivo dobbiamo conservare intatta la tradizione e tramandarla alle giovani generazioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA