Dall'addio di Joan Baez ai Dirty Fences, da Oxa a Ranieri: tutti i concerti a Roma

Joan Baez
di Fabrizio Zampa
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Domenica 5 Agosto 2018, 23:56 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 16:44

LUNEDI’ 6 AGOSTO
 
 
Rock/Joan Baez in concerto a Caracalla

Erano tre le grandi J degli anni Sessanta: Janis Joplin, Jimi Hendriz e Joan Baez. Joplin e Hendrix (che il vostro cronista ebbe, fortuna sua, il privilegio di vedere dal vivo) se ne sono andati a due settimane di distanza, la prima il 10 ottobre 1970 e il secondo il 18 settembre dello stesso anno, ma Baez, che ha 77 anni ed è una tosta newyorkese di Staten Island che ricordiamo fin dai tempi di Woodstock (1969) come folksinger, cantautrice, portavoce del pacifismo, dei diritti civili, della battaglia per l’abolizione della guerra nel Vietnam, nonché come partner di Bob Dylan, collaboratrice di mille star e persino del nostro Gianni Morandi (del quale ha cantato C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones) è ancora una volta presente all'appello.
L'ormai matura Baez rimane sulla breccia facendolo da vera regina, e forse solo le generazioni più giovani non la conoscono abbastanza bene anche se la sua vita e la sua carriera sono quasi una leggenda. Adesso, a più di mezzo secolo di distanza dalla stagione che l’ha resa famosa, e dopo la sua recente entrata nella Rock & Roll Hall Of Fame (aprile 2017), Joan ha deciso di salutare il grosso pubblico con un ultimo tour prima di smettere i suoi concerti. «Non vedo l’ora di dare concerti per presentare dal vivo il mio ultimo e bellissimo nuovo album, del quale sono davvero orgogliosa – dice la cantautrice – e voglio condividere questa nuova emozione con i miei fan storici e il pubblico di tutto il mondo, compresa tutta l’Europa».
 

 

Nei concerti, insieme ai suoi tanti successi, Baez propone il materiale di Whistle Down the Wind, il suo primo album inciso in studio da tanto tempo, registrato in soli dieci giorni a Los Angeles e prodotto da Joe Henry (vincitore di 3 Grammy Award) con interpretazioni di brani scritti nientedieno che da Tom Waits, Josh Ritter, Anohni, Joe Henry, Eliza Gilkyson, Mary Chapin Carpenter, Tim Eriksen. Stasera, a 60 anni di distanza dalla sua prima esibizione al Club 47 di Cambridge, Massachusetts (era il lontano 1958) e dal successivo debutto nel 1959 al Festival Folk di Newport, Rhode Island, dopo aver ricevuto una miriade di premi e di riconoscimenti (nell’ottobre 2011 le è stata conferita la prestigiosa Legion D’Onore, il più alto riconoscimento francese) e dopo decenni e decenni di live in mezzo mondo, l'eterna ragazza Joan sbarca stasera a Caracalla per darvi il suo addio. Che secondo noi è  un arrivederci, perché una Joan Baez che se ne sta a casa è solo una pia illusione. O no?
Terme di Caracalla, viale delle Terme di Caracalla, ore 21
 

Tango/Celimontana diventa una milonga

Il lunedì è in programma Celimontango, progetto che trasforma lo spazio in mezzo al verde della villa romana  in una milonga aperta agli appassionati del genere: l’evento a cura di Il Principe e dj Vargas (al completo di lezioni di tango a cura di Santiago Castro e Francesca del Buono) propone stasera la Tango Harmony Orchestra, formazione che viene da Budapest. E’ un’orchestra tipica di tango argentino, con sei musicisti (tre argentini e tre ungheresi) che vengono dal Teatro dell’Opera della città. Sono Katalin Bartha (violino), Alejandro Szabo (bandoneon), Peter Bartha (bandoneon), Otto Nagy (violoncello), Gyorg Lazar (pianoforte), Daniel Aires (contrabbasso) e il vocalist Fernando Serrano.
Village Celimontana, via della Navicella 12, dalle ore 20
 
 
MARTEDI’ 7 AGOSTO
 
Jazz/Bosso & Mazzariello, Tandem al Gianicolo

Il trombettista Fabrizio Bosso e il pianista Julian Oliver Mazzariello presentano dal vivo Tandem, album e progetto che ripercorre e rilegge grandi canzoni e temi della musica internazionale, senza distinzione di genere: da Oh Lady Be Good di George Gershwin a Luiza di Antonio Carlos Jobim, dall’omaggio a Michel Legrand in una versione di Windmills of your Mind, al tema di Taxi Driver di Bernard Herrmann, a un omaggio a Nino Rota e alla sonorizzazione de Il Sorpasso fino a brani originali come Wide Green Eyes e Dizzy's Blues di Bosso e Goodness Gracous di Mazzariello. La loro collaborazione dimostra che ci sono due modi di fare le cose insieme: perseguire due strade parallele che portano alla stessa meta, oppure pedalare all’unisono, come hanno fatto loro. Appuntamento di classe, da non perdere.
Terrazza del Gianicolo, piazzale Giuseppe Garibaldi, ore 21.30
 
 
Jazz/Swing al Village Celimontana

Ogni martedì si balla al Village Celimontana con la serata a tema Swing Swing Swing: si comincia con una lezione di ballo gratuita della scuola Feel That Swing, poi tocca al live di Les Petit Papiers, concerto che porterà il pubblico nelle atmosfere dello swing frizzante e romantico del cosiddetto manouche francese.  La band è formata dalla vocalist Federica Di Stefano, dai chitarristi Riccardo Biscetti e Nicola Paparusso e dal contrabbassista Giovanni D'Eramo. L'evento è in collaborazione con Lalla Hop e dj Arpad, che si alterneranno a fine serata alla consolle.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
Pop/Anna Oxa, nuovo show a Villa Adele

Torna in scena Anna Oxa con un nuovo show che «è musica pura e segna il mio desiderio di ricominciare da zero». La vocalist lo definisce «uno spettacolo irripetibile, lo spettacolo dell’acqua, lo spettacolo della voce che non passa due volte nello stesso canto, lo spettacolo nel quale l’artista sale sul palco seguendo il percorso naturale della necessità del canto: come un pugno di terra per un solo seme, un solo seme per un solo germoglio, così ho un solo canto per una sola canzone e un solo spettacolo per una sola serata. Le canzoni non sono repertorio, sono urgenza sorgiva, come se prima non ci fossero mai state né più ci saranno dopo che sono scorse». Divertitevi, se siete in vacanza da quelle parti.
Villa Adele, Anzio, via di Villa Adele 9, info 391-2485602, ore 21
 
 
MERCOLEDI’ 8 AGOSTO
 
 
Rock/Da Brooklin il garage dei Dirty Fences

Un mix di rock, garage, punk, power pop, country e altri ingredienti: è la proposta dei Dirty Fances, ovvero il vocalist e chitarrista Jack Daves, il chitarrista Max Roseglass, il bassista Max Comaskey e il batterista Max Hiersteiner, quattro musicisti newyorkesi, o meglio di Brooklin, che qualcuno definisce "un salto nel vuoto tra punk e heavy rock". Dal vivo hanno un sound molto personale, le diverse influenze si mescolano senza che nessuna abbia la meglio e creando un’energia inconfondibile. Il loro ultimo album Goodbye Love ricorda i Kiss, Cheap Trick e The Ramones ma ha una sua autonomia ben precisa. Scrivono tutti i loro brani e nei live sono una di quelle band che non ti mollano un istante.
Lanificio 159, via di Pietralata 159°, ore 21
 
 
Jazz/Tutta Broadway con Gigì & Nowadays

E’ una bella idea quella di frugare nel grande repertorio dei primi musical e negli show della Broadway dimenticata. Ci pensa la vocalist  Gigì, all’anagrafe Pamela Lacerenza, interprete che, come si usava una volta, è un’artista completa che canta, balla e intrattiene il pubblico con la sua voglia di riportare alla luce, e soprattutto al pubblico più giovane, un repertorio retrò oggi tutto da scoprire. In scaletta brani indimenticabili di musical come New York New York, Life is a Cabaret, Big Spender, All that Jazz, fino ai classici dello swing americano come L.o.v.e., Sing Sing Sing, Lady is a Tramp e così via.
Al suo fianco c’è la Nowaday’s Orchestra, ovvero Edoardo Simeone (pianoforte), Vincenzo Meloccaro (sassofoni e clarinetto), Stefano Napoli (contrabbasso) e Gino Binchi (batteria).
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Jazz/Al Parco Schuster la band di Micalizzi

Jazz & funk con il nuovo progetto del batterista Cristiano Micalizzi, che  insieme alla sua band propone una serie di brani che guardano al futuro. Con trent’anni di carriera alle spalle, figlio del compositore Franco, insegnante in scuole di musica come il Saint Louis, reduce da numerose permanenze negli Stati Uniti, autore di libri e metodi per batteristi, già partner di decine di star italiane e straniere, è in concerto con Donato Sensini al sax, Andrea Rongioletti alle tastiere, Francesco luzzio al basso e David Pieralisi alla chitarra. E alla serata parteciperà il vocalist romano Luca Velletri con un tributo dedicato al cantante americano Gino Vannelli.
Parco Schuster, via Ostiense 182, ore 21.30
 
 
GIOVEDI’ 9 AGOSTO
 
 
Jazz/Riccardo Biseo trio più Clara Simonoviez

Il trio del pianista Riccardo Biseo, con Nicola Borelli al contrabbasso e Lucio Turco alla batteria, propone un viaggio nell’epoca d’oro del jazz americano, composizioni di George Gershwin, Cole Porter, Jerome Kern e Irving Berlin che ancora oggi rappresentano un enorme patrimonio artistico. Con Biseo, che ha collaborato con grandi musicisti internazionali e italiani e ha scritto, diretto e strumentato la musica di varii film, come La Carne e La Casa del sorriso di Marco Ferreri, Storia di una capinera di Franco Zeffirelli e L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, a dare voce al trio c’è Clara Simonoviez. La giovane cantante francese è figlia del pianista e trombettista Jean-Sébastien Simonoviez, è cresciuta nella musica e quando aveva solo 4 anni era con il padre a un concerto del batterista Elvin Jones, che la vide tenere il tempo col ritmo giusto e a fine serata le regalò le sue bacchette, che ancora conserva. 
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Jazz/Pekka Pylkkanen, un sax dalla Finlandia

Torna in concerto il sassofonista finlandese Pekka Pylkkanen insieme al suo New Quartet made in Italy, con Roberto Tarenzi al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria. Annata 1964, ha una lunga carriera alle spalle, ha suonato in mezzo mondo, è spesso in Italia e stasera, al sax soprano e al sax alto, offre un live che affianca brani originali e standard.
Gregory's by the River, Lungotevere Castello, sotto Castel S.Angelo, ore 22
 
 
Rock/L’arpa di Micol Picchioni a Villa Adele

L’arpista Micol, all’anagrafe Micol Picchioni, è una giovane musicista che ha suonato in orchestre sinfoniche con direttori famosi come Riccardo Muti e con artisti pop come Mika, Mario Biondi e Ron, nell’estate 2015 ha cominciato a portare il suo repertorio rock nelle piazze italiane e europee, ha aperto i concerti di Goran Bregović e di Gegè Telesforo all’Atina Jazz Festival, è stata invitata allo Sherwood Rock Festival di Padova, a Festambiente di Grosseto, al Festival Mondiale dell'Arpa a Rio De Janeiro e così via. Con i suoi arrangiamenti fra rock e progressive suona brani che vanno dai Genesis ai Led Zeppelin, dai Nirvana a Bruce Springsteen, David Bowie, Sigur Ross, ed è riuscita a far conoscere l'arpa a un pubblico più vasto e a farsi amare nel mondo del rock. Stasera, per Notte di note, presenta live il suo album intitolato Arpa Rock (nel quale non manca la giusta dose di elettronica) insieme a Francesco Taskayali, giovane promessa del pianismo internazionale.
Villa Adele, Anzio, via di Villa Adele 9, info 391-2485602, ore 21
 
 
VENERDI’ 10 AGOSTO
 
 
Jazz/La GOMB Jazz Band con Chiara Viola

La GOMB Jazz Band, fondata dal chitarrista Gianluca Ottaviani e dal sassofonista Marco Bonelli, ha in repertorio brani scritti per le grandi orchestre e canzoni americane della prima metà del novecento. E’ una formazione di nove elementi, che accanto a Ottaviani e Bonelli vede Roman Villanueva (tromba e flicorno), Francesco Maresca (sax contralto), Luis Alberto Enguita (sax tenore), Augusto Ruiz Henao (trombone), Matteo Rossi (pianoforte), Giordano Panizza (basso) e Giuseppe Venditti (batteria) nonché la vocalist romana Chiara Viola. In scaletta brani resi celebri da Duke Ellington, Count Basie, Lester Young, Billy Strayhorn, Neil Hefti e così via. Il progetto GOMB nasce dalla passione per la dimensione orchestrale della musica e dalla volontà di pagare una sorta di debito artistico ai grandi arrangiatori e compositori del passato, il tutto con lo spirito e l’energia che solo il jazz è in grado di trasmettere. 
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
Rock/A FestAmbiente apre la Bandabardò

Essendo agosto molti di voi saranno in villeggiatura e se siete dalle parti di Grosseto torna FestAmbiente, il festival che Legambiente propone da trent’anni e che stasera prende il via a Rispescia, nel cuore del Parco Nazionale della Maremma, in una sorta di cittadella ecologica di tre ettari in mezzo al verde dove ci sono concerti e altre iniziative, e per quanto riguarda la musica vi ricordiamo che luci e impianti d’amplificazione usano energia pulita. Apre l’edizione 2018 il gruppo rock toscano Bandabardò: on the road dal lontano 1993, la band  è una vera maestra del live e festeggia il suo quarto di secolo di carriera. Il chitarrista e vocalist Erriquez (Enrico Greppi), i chitarristi Finaz (Alessandro Finazzo) e Orla (Andrea Orlandini), il tastierista Pacio (Alessandro Pacini), il bassista Donbachi (Marco Bachi), il batterista Nuto (Alessandro Nutini) e il trombettista e percussionista Ramon (Jose Ramon Caravallo Armas), formano uno dei gruppi più interessanti, vivi, energici e allegri della scena.
Il loro traguardo è la ricerca della felicità, il loro slogan molto semplice: «Siamo per la rivalutazione dei rapporti umani e dei miscugli razziali e culturali. Lottiamo per un mondo a misura di donna e di bambino, e per vedere un giorno trionfare allegria e gentilezza». Con tredici album alle spalle (l’ultimo, L’improbabile del 2014, parla di vicende contemporanee e di protagonisti della nostra storia e offre 13 brani, l’ultimo dei quali, Tutto andrà bene, merita un Oscar per il suo ottimismo) Bandabardò ha in scaletta anche il suo nuovo singolo Se mi rilasso collasso (è l’ultima versione dello storico brano Beppeanna, del 1998), stavolta inciso con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri.
FestAmbiente, Parco della Maremma, Rispescia (Grosseto), ore 22
 
 
Jazz/La Malìa di Ranieri live a Anzio

Per Massimo Ranieri il termine malìa significa magia, incantesimo, fascino, seduzione  ed è presente nel testo di Te Voglio Bene Tanto Tanto, uno dei brani più noti che ha interpretato. Il vocalist, attore e showman partenopeo  introduce così il suo progetto Malìa napoletana, che l’anno scorso ha inaugurato UmbriaJazz. Il fatto che Ranieri ami da sempre il jazz non è una novità, e in questa nuova edizione del concerto, che si replica nell'attuale tour estivo, offre un viaggio nei grandi classici della canzone napoletana rivisitati in chiave jazz, con una band formata da alcuni dei migliori musicisti italiani che faranno rivivere la atmosfere dei favolosi anni 50 e 60: sono il trombettista e flicornista Enrico Rava, il sassofonista Stefano Di Battista, la pianista Rita Marcotulli, il contrabbassista Riccardo Fioravanti e il batterista Stefano Bagnoli, come dire una band coi fiocchi.
Villa Adele, Anzio, via di Villa Adele 9, info 391-2485602, ore 21
 
 
Jazz/Pellini Quartet al Gregory By The River

Un piccolo viaggio nello swing della Jazz Era, quel ricco periodo che va dagli anni 20 agli anni 40: lo offre il sassofonista Red Pellini, uno dei massimi esperti del jazz d’epoca e del repertorio di Bix Beiderbecke, storico trombettista. E’ in quartetto con Luca Filastro al pianoforte, Marco Loddo al contrabbasso e Emanuele Zappia alla batteria.
Gregory's by the River, lungotevere Castello, sotto Castel S. Angelo, ore 22
 
 
SABATO 11 AGOSTO
 
 
Jazz/Negli anni ’20 e ’30 con i Chicago Stompers
 

I Chicago Stompers sono la formazione di hot jazz più giovane d’Italia: una band specializzata nel repertorio delle big band americane e europee che suonavano fra gli anni ’20 e gli anni ’30. Il loro repertorio spazia dai classici a brani meno noti, con arrangiamenti d’epoca e strumenti vintage come il sax basso, il c-melody sax, il clarinetto di metallo e il violino di stroh. Sono in tanti: la vocalist Elena P. Paynes, Martino Pellegrini (violino e violino stroh), Corrado Tosetti (tromba e cornetta), Paolo Colombo (clarinetto), Arturo Garra (sax tenore, piano, clarinetto), Giovanni Libonati (sax alto, c-melody sax, clarinetto), Giorgio Gallina (trombone, violino, ukulele), Mauro L. Porro (piano, clarinetto, sassofoni dall’alto al basso, cornetta), Dario Lavizzari (banjo e chitarra), Paolo A. Vanzulli (tuba, basso, batteria) e Fabrizio Carriero (batteria, percussioni, washboard). Sono bravi e sul palco hanno addirittura stand di legno come quelli delle orchestre d’annata.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Soul & blues/Mario Biondi live a FestAmbiente

Il metodo di Mario Biondi, straordinario vocalist catanese in concerto stasera a FestAmbiente, è rimasto sempre lo stesso: «Alla base di tutto c’è una grossa condivisione con i musicisti. La mia forza è lavorare insieme con loro: vedo un brano, lo penso, lo condivido, lo confronto. Ho sempre fatto così, l’energia viene da un rapporto molto paritario, e fra noi basta uno sguardo per capirci. Insomma, faccio all’americana: giro, lavoro, suono», dice. Con la sua voce black, roca, calda e profonda che si muove fra soul, jazz, rhythm & blues e funk, Mario è in tour con i suoi hit e il materiale dell’ultimo album Brasil, nel quale offre brani inediti e rivisitazioni di canzoni del paese sudamericano. Nel tour (doveva venire a Roma il 17 maggio ma la data è stata rinviata) sarà affiancato da una folta band, con Fabio Buonarota alla tromba, Marco Scipione al sax, Massimo Greco alle tastiere, David Florio alle chitarre, percussioni e flauto, Moris Pradella alle chitarre, percussioni, piano, Federico Malaman al basso e Alessandro Lugli alla batteria, più le voci di Serena Brancale e Serena Carman.
FestAmbiente, Parco della Maremma, Rispescia (Grosseto), ore 22
 
 
DOMENICA 12 AGOSTO
 
 
Jazz/Celimontana, omaggio a Buscaglione

Era un mix di jazz americano e italiano quello che mezzo secolo fa offriva Fred Buscaglione con la sua band, gli Asternovas, e lo stesso fa la formazione che stasera offre un tributo al vocalist e bandleader scomparso nel lontano 1960, a soli 38 anni, quando all’alba, di ritorno da una serata in un night romano, si scontrò a bordo della sua Ford Thunderbird rosa con un camion carico di tufo. A ripescare le sue canzoni, da Eri piccola così a Che bambola, Whisky facile, Non partir, Guarda che luna, Una sigaretta, Il dritto di Chicago, Noi duri, Teresa non sparare e così via pensano il vocalist, attore e trombettista Stefano Abitante con il pianista Adriano Urso, il contrabbassista Alessio Urso, il chitarrista Stefano Piccarozzi e il batterista Alberto Botta. Serata piacevolissima.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Rock/Gli Stadio live a FestAmbiente

Gli Stadio, storica e instancabile band bolognese che ha affiancato per anni e anni Lucio Dalla e che è sempre in tour, vi aspetta nel Parco della Maremma. Il vocalist e tastierista Gaetano Curreri, il chitarrista Andrea Fornili, il bassista Roberto Drovandi e il batterista Giovanni Pezzoli propongono live i loro successi e una selezione dei brani che hanno inciso in ben 15 album, l’ultimo dei quali è Miss nostalgia del 2016, anno in cui il gruppo ha vinto il festival di Sanremo con Un giorno mi dirai. Dopo il concerto c’è una performance del gruppo Gunu Nyatepe, band nata nel 2010 per creare uno scambio culturale tra il Togo e l’Italia: in scaletta musiche del paese africano con strumenti della tradizione e danze che nel continente sono preghiera, seduzione, passione, terapia ma anche divertimento.
FestAmbiente, Parco della Maremma, Rispescia (Grosseto), ore 22
 

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