Tor Vergata, accordo con Ics: 13 milioni per riqualificare l'Ateneo

Tor Vergata, accordo con Ics: 13 milioni per riqualificare l'Ateneo
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Venerdì 27 Luglio 2018, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 30 Luglio, 00:51
L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’Istituto per il Credito Sportivo annunciano un ‘accordo di finanziamento’ per l’importo di oltre 13 milioni di euro atto a riqualificare e rimodernare l’Ateneo e riconfermare, concretamente, il grande valore dato al connubio tra sport e cultura. Un binomio saldamente ancorato alle strategie e azioni messe in campo da una Università che prosegue la sua crescita su ogni fronte, e si propone agli studenti didomani con un Campus inclusivo e accogliente, ancora più fruibile e all’avanguardia, sempre in condizioni di massima efficienza e sicurezza e fedele alle proprie missione e visione orientate allo sviluppo sostenibile in ogni sua declinazione. 


“Il nostro Ateneo – è il commento del Rettore di “Tor Vergata” Giuseppe Novelli – giovane e dinamico, mostra una spiccata attenzione per la cultura sportiva, per lo spirito di comunità e la condivisione di valori alti. L'investimento cheoggi viene siglato è parte di un percorso avviato negli anni mirato alla costruzione di una università positiva: lo sport resta un grande veicolo di integrazione, di penetrazione nel tessuto sociale, di affermazione della propria identità e di appartenenza. ‘La nostra natura è nel movimento; il riposo totale è la morte’, diceva Pascal. Oggi, con orgoglio, riaffermiamo il nostro essere Ateneo 'del fare', istituzione capace di guardare avanti e mettere al centro le esigenze del singolo”.


“Questo significativo finanziamento che ICS mette a disposizione dell’Ateneo “Tor Vergata” - ha dichiarato il Presidente del Credito Sportivo, Andrea Abodi - assume per noi una particolare rilevanza poiché apre una nuova stagione di investimenti, che consentirà alle Università di assumere un ruolo sempre più attivo in ambito sportivo, interpretando lo sport come fattore qualificante. Ed è importante che questa nuova fase si apra a Roma per il valore che la Capitale può esprimere in termini di testimonianza positiva di uno sviluppo sostenibile, culturalmente e socialmente rilevante. Gli impianti sportivi – ha concluso il Presidente Abodi - diventano parte integrante dell’offerta formativa accademica incidendo sui fattori distintivi e attrattivi delle diverse università, dando anche in quest’ambito una connotazione sempre più internazionale al settore universitario del nostro Paese”.


L’investimento, finanziato dall’Istituto per il Credito Sportivo, riguarda in una prima fase – che troverà attuazione entro l’estate 2021 – la realizzazione di un campo da cricket, di un percorso attrezzato di allenamento, di una palestra regolamentare, di un laboratorio di scienze motorie, di ambienti di supporto alla palestra ed al laboratorio AsTaLab, di un impianto di fitodepurazione, di parcheggi e stazioni di ricarica auto e bici elettriche ed infine di centrali tecnologiche ed opere accessorie di completamento.


Tali opere rappresentano la prima fase della realizzazione di un progetto che, successivamente, potrà essere integrato con la creazione di un edificio polifunzionale e di impianti fotovoltaici e solari termici, la realizzazione di sale dedicate al fitness, di spazi funzionali all’aperto, di un laboratorio AsTaLab, di una biblioteca dello sport, di una palestra di roccia e di campi all’aperto con servizi annessi.


Con il nuovo investimento si andrà a soddisfare la crescente domanda degli studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie e di tutta la popolazione universitaria, con una struttura capace di ospitare gruppi di ricerca, didattica sul campo e pratica sportiva effettiva, anche aperta al territorio.
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