Casaleggio: «Inevitabile superare il Parlamento». Scoppia la polemica

La Rete al posto dei deputati
3 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Luglio 2018, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 24 Luglio, 16:18
«Oggi grazie alla Rete e alle tecnologie, esistono strumenti di partecipazione decisamente più democratici ed efficaci in termini di rappresentatività popolare di qualunque modello di governo novecentesco. Il superamento della democrazia rappresentativa è inevitabile». Così profetica il superamento del Parlamento Davide Casaleggio, figlio del cofondatore del M5s in un’intervista al quotidiano La Verità.

Per lui il futuro sarà Rousseau, ovvero piattaforme digitali che aboliranno deleghe e rappresentanza. «I modelli novecenteschi stanno morendo, dobbiamo immaginare nuove strade e senza dubbio la Rete è uno strumento di partecipazione straordinario», ha detto. E sulla democrazia rappresentativa e l'elezione diretta dei parlamentari afferma: «Tra qualche lustro è possibile che non sarà più necessario nemmeno in questa forma».

Infine sul tema della classe dirigente Casaleggio dice che 
«non servono baroni dell’intellighenzia che ci dicono cosa fare, ma persone competenti nei vari ambiti che ci chiedano verso quali obiettivi vogliamo andare e che propongano un percorso per raggiungerli. L’incompetenza è spesso la scusa per non far partecipare le persone alle scelte importanti che le riguardano».

«Di solito i Casaleggio ci prendono sempre quando parlano di futuro», dice il vicepremier e ministro, Luigi Di Maio, commentando - ospite di 'L'aria che tira estatè su La7 - le parole di Casaleggio. Ma puntualizza: «I cittadini già ci dicono che il Parlamento è inutile. Sta a noi, con atti concreti, dimostrare il contrario».

«Secondo Casaleggio la democrazia rappresentativa è ormai superata e il Parlamento sarà presto inutile, questione di qualche anno. Prima capiamo tutti che tra l'autoritarismo del M5s e quello della Lega non c'è alcuna differenza, meglio sarà per la sinistra italiana». Lo scrive su Twitter Matteo Orfini, presidente del Pd.

«Dopo le scie chimiche, l'allunaggio mai avvenuto, l'estrazione a sorte dei senatori e via farneticando, giunge oggi l'ultima minchiata galattica dei 5Stelle nientepocodimenoche da Davide # Casaleggio: la scomparsa del Parlamento.
Fa caldo, tutto qui». Così su Twitter Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.


«Grillo vuole estrarre a sorte i senatori, Casaleggio pensa che il Parlamento potrebbe essere inutile. Se questo è il cambiamento che ci aspetta bisogna iniziare seriamente a preoccuparsi per la democrazia nel nostro Paese. Anche perché chi fa queste esternazioni non è uno che vale uno, ma il titolare di una società privata a cui i parlamentari 5 stelle versano tutti i mesi una quota della loro indennità. O adesso ci diranno che anche Casaleggio parla a titolo personale?». Lo dichiara Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Noi con l'Italia.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA