l cinema legge il mondo, perché dalla Norvegia al Marocco, dalla Spagna al Belgio, passando per la Siria, l'Algeria, la Tunisia, Israele e la Croazia, fino all'Italia, la rassegna entra dalle biblioteche comunali per arricchirne l'offerta culturale con una panoramica varia della produzione cinematografica contemporanea, attraverso una pluralità di linguaggi, formati e generi, al fine di valorizzare forme espressive meno presenti nell'offerta cittadina come i cortometraggi.
Per rendere ancora più piacevole l'esperienza, le proiezioni saranno, infatti, precedute da un AperiCinema, incontri di approfondimento sui temi proposti dal film del giorno, con gli interventi di Mario Sesti, Giona A. Nazzaro, Federico Pontiggia, Veronica Flora e Alessandro Zoppo. Tra i film programmati figurano i finalisti del Premio Lux 2017, l'iniziativa del Parlamento europeo nata per difendere la diversità e sostenerla come valore fondativo dell'Europa attraverso la cultura e l'educazione: Summer 1993 di Carla Simón, candidato all'Oscar nel 2018 come miglior film straniero per la Spagna, un delicato ritratto dell'infanzia attraverso l'elaborazione del lutto; A Ciambra di Jonas Carpignano, il film rivelazione dell'ultima stagione e candidato all'Oscar 2018 per l'Italia, potente ritratto della comunità Rom di Gioia Tauro attraverso il percorso di iniziazione del giovane Pio; Sami Blood di Amanda Kernell, percorso di ricerca identitaria della giovane protagonista, appartenente alla comunità Sami, vittima di discriminazione.
In programma due pellicole della passata stagione cinematografica italiana: Veleno di Diego Olivares, il racconto di resistenza di una famiglia di contadini campani e L'intrusa di Leonardo Di Costanzo, che affronta il tema della criminalità da una prospettiva originale. La Rassegna propone due serate dedicate ai cortometraggi, occasione per godere di 16 'piccolì capolavori, tra cui 'Into the Bluè, presentato alla Berlinale e vincitore dell'ultima edizione del MedFilm Festival. Nelle Biblioteche degli istituti di pena, insieme a 'Sami Blood', due titoli italiani che affrontano con originalità e intelligenza il tema della criminalità e del riscatto: Il più grande sogno di Michele Vannucci e 'Ammore e Malavità dei Manetti Bros.
L'Estate in biblioteca entra in carcere insieme ai protagonisti dei film: le proiezioni saranno, infatti, accompagnate dai Manetti Bros e dal cast del film di Vannucci, offrendo ai detenuti cinema di qualità e l'opportunità di confronto e dialogo con i protagonisti dei film in programma.
Dal 19 luglio al 27 settembre, L'Estate in biblioteca è rivolta ai cittadini romani, a chi è in visita in città, anche agli ospiti dei penitenziari della Capitale: infatti, i detenuti potranno assistere alle proiezioni nelle biblioteche comunali di Rebibbia Femminile, Rebibbia Terza Casa e Casal del Marmo. L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con Siae.
© RIPRODUZIONE RISERVATA