A finire in manette, dopo l’intervento della polizia, un uomo di 45 anni e un suo amico straniero, i due, per l’accusa, sulla scorta di vecchi rancori legati a un cortile, avrebbero tentato di ammazzare, prima con un tentato investimento con l'auto e poi stringendogli una corta al collo, il fratello del 45enne sorano.
“Esistono pressanti esigenze di tutela collettiva, stante l’estrema pericolosità sociale degli indagatim desunta dalla natura e dalla commissione del fatto, che costiuisce sicuro indice di abitudini criminali”. Così il Gip del Tribunale di Cassino nel motivare l’applicazione dell’ordinanza in carcere.
I due sono difesi dagli avvocati Paolo Pagliari e Marco Bartolomucci.
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