Pulizie nelle scuole, lavoratori senza stipendio da 8 mesi: la Cgil raccoglie generi di prima necessità

Una protesta dei lavoratori delle pulizie
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Mercoledì 11 Luglio 2018, 11:55
Sono da otto mesi senza stipendio quasi  mille lavoratrici delle pulizie delle scuole pubbliche della provincia di Frosinone e Latina. A denunciarlo è la Cgil che organizza una raccolta di generi di prima necessità e non usa mezzi termini. «È una vergogna ciò che stanno subendo lavoratrici che garantiscono le pulizie e il decoro delle scuole dove studiano i nostri figli; non ricevono lo stipendio da ormai più di 8 mesi e, con enorme senso di responsabilità hanno comunque consentito il corretto svolgimento dell’ anno scolastico».

A nulla sono serviti denunce,scioperi, incontri locali e Ministeriali. La Cgil oltre a seguire la vertenza vuole affrontare  «situazioni di particolare indigenza di lavoratrici e lavoratori che non hanno più i soldi per pagare i mutui, gli affitti, per fare la spesa, insomma per vivere dignitosamente».

Per tutti questo   la Filcams Cgil, insieme a tutte le categorie della Cgil e alla Confederazione, ha deciso di aprire le proprie sedi a lavoratori che purtroppo sono stati sfrattati e organizzare un’iniziativa di spesa solidale denominata “un sacco di solidarietà”.

L’iniziativa si svolgerà il fine settimana del 14 e 15 luglio nei superstore a marchio Conad della provincia di Latina e più precisamente nei negozi presso il Centro commerciale le Torri, via Ezio 47 e via Don Torello 51 a Latina, al Sermoneta  Shopping Center, in via del Parco Nazionale a Sabaudia, in via Centuriazione a Terracina e in via Appia km 119 a Fondi. 

Presso il Centro Commerciale di Sermoneta sabato alle 17 è in programma una conferenza stampa aperta con la partecipazione del segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Michele Azzola, del Ssegretario generale della Cgil di Frosinone e Latina Anselmo Briganti, della segretaria generale della Filcams di Roma e del Lazio Alessandra Pelliccia e del segretario generale della Filcams di Frosinone e Latina Giovanni Gioia.   
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