Umbria Jazz, il festival al via il 13 con la serata di Quincy Jones

Quincy Jones
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Martedì 10 Luglio 2018, 19:16
Uno dei momenti più attesi di Umbria jazz 2018 sarà subito in apertura di festival. Venerdì 13 luglio a Perugia è infatti in programma la grande serata dedicata a Quincy Jones all’Arena Santa Giuliana. A questa icona della musica, e non solo del jazz, e ai suoi 85 anni, Umbria Jazz dedica l’appuntamento inaugurale con, presentati dallo stesso Jones a dirigere anche la Umbria Jazz Orchestra, grandi artisti tra cui la star della canzone americana Patti Austin, la jazz singer Dee Dee Bridgewater, la brasiliana Ivan Lins e Noa.

Il primo giorno di concerti sarà caratterizzato anche dal progetto “I Caraviaggianti” nel pomeriggio al Teatro Morlacchi: uno spettacolo multimediale e una produzione originale, ideata da Rita Marcotulli, che sarà presentata in anteprima e a dimostrazione della voglia di esplorare del festival e della diversità di un programma di altissimo profilo che andrà avanti poi fino al 22 luglio. Umbria Jazz si avvia così a festeggiare il 45mo anno di vita - edizione con cui il festival punta a dare concretezza al riconoscimento di manifestazione di rilevanza nazionale che l’anno scorso è stato sancito con una legge dello Stato - con un cartellone speciale per qualità di proposte, eterogeneità di scelte artistiche, presenza di grandi personalità del mondo della musica. Per rimanere sempre nel grande palco dell’Arena, una sezione brasiliana stellare invece è prevista per il primo week end. Il 14 luglio tocca a Gilberto Gil (ad aprire la serata Margareth Menezes) e il 15 luglio due set di eccezione: quello di Stefano Bollani e di Caetano Veloso che sale per la prima volta sul palco di Umbria Jazz con i suoi tre figli musicisti.

In continuità con la tradizione che fin dall’inizio ha visto nell’arena il naturale teatro dei grandi eventi pop-rock, Umbria Jazz presenta il 16 luglio i Massive Attack, storica band britannica fondatrice del «trip hop»; il 17 luglio invece il concerto di The Chainsmokers, un duo americano considerato fenomeno musicale del momento a Perugia per l’unica data estiva italiana; il 20 luglio sarà la volta di David Byrne, fondatore e frontman dei Talking Heads, e prima di lui Os Mutantes. Il 18 luglio invece esordiscono a Umbria Jazz due artisti emersi negli ultimissimi anni e ricchi di talento: Somi e Benjamin Clementine. Nel programma dell’Arena non manca naturalmente il jazz: Pat Metheny preceduto dal quintetto di Kyle Eastwood (19 luglio) e poi il 22 luglio Melody Gardot con a seguire l’omaggio di Gregory Porter a Nat King Cole. Lunga e articolata la serata del 21 luglio, con ben tre distinti set: Mario Biondi, la songwriter Nik West e la band di ottoni Hypnotic Brass Ensemble.

Il teatro Morlacchi invece, come da tradizione, si conferma la sede dei concerti jazz per i «puristi» con tante stelle in cartellone. Per i concerti pomeridiani sono attesi, tra gli altri, Paolo Fresu Devil Quartet (14 luglio), Igor Butman & Moscow Jazz Orchestra (18 luglio), “Not a what” con Giovanni Guidi e Fabrizio Bosso insieme per la prima volta (20 luglio), “The italian trio” con Dado Moroni, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto (21 luglio). Tra i concerti serali anche Kurt Elling Quintet con Marquis Hill (16 luglio), Billy Hart Quartet con Joshua Redman (17 luglio), Vijay Iyer Sextet (21 luglio). Per i “round midnight”: Take 6 “Tribute to Al Jarreau” (14 luglio), Roy Hargrove Quintet (15 luglio), Sergio Cammariere Quintet (19 luglio), Mingus Big Band (20 luglio).

Per le performance di mezzogiorno la Galleria Nazionale dell’Umbria torna poi ad ospitare un ciclo di concerti raffinati per sottolineare l’esclusiva suggestione di questo museo. Qui sono attesi, tra gli altri, Gianluca Petrella (trombone) e Pasquale Mirra (vibrafono, percussioni), Gianni Coscia, Ethan Iverson, Danilo Rea. Umbria Jazz si conferma però anche un festival che coinvolge non solo gli spazi per un ascolto più attento ma anche ogni angolo della città. Quest’anno, oltre alle consuete location per gli eventi gratuiti all’aperto (piazza IV Novembre, giardini Carducci e vie del centro storico coinvolte grazie alle due street parade quotidiane dei Funk Off), in programma concerti aperitivo e serali ad Umbro e il ritorno delle jam session notturne al ristorante Cesarino.
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