Alitalia, M5S: in discussione i conti non i commissari

Alitalia, M5S: in discussione i conti non i commissari
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Lunedì 9 Luglio 2018, 13:00
(Teleborsa) - Si smorzano le polemiche sul futuro dei commissari Alitalia.

Giulia Lupo, senatrice del Movimento 5 Stelle, ha voluto "rassicurare tutti sulla priorità del tema Alitalia, sia personale che del governo tutto. Non sono in discussione i commissari ma i conti, che come da decreto recentemente approvato dovranno essere trasmessi entro il mese di agosto. Gubitosi potrà rendersi maggiormente utile anticipando tale termine al fine di consentire al nostro team di esperti di ottimizzare il piano di rilancio dell'Alitalia, nell'interesse dell'azienda e dei cittadini tutti".

In un'intervista al Corriere della Sera di sabato scorso, Gubitosi ha detto che la "cura sta funzionando" ma purtroppo "il mandato dei commissari ha un orizzonte temporale breve" mentre ora ad Alitalia "serve un piano di lungo periodo". "Serve innanzitutto un piano di almeno 5 anni, che comprenda investimenti sulla flotta, in particolare sul lungo raggio dove l'Italia è ancora sottoservita. Alitalia ha diverse tipologie di aerei, per i 2/3 in leasing, con costi di esercizio alti che potrebbero essere ridotti sensibilmente, ma per noi commissari è impossibile pianificare investimenti di questo tipo".

Intanto "aspettiamo la convocazione (del governo) - ha chiarito il commissario - . Entro il 31 ottobre andrebbe definito il futuro di Alitalia ed è auspicabile rispettare i tempi per completare il rilancio. Perché il commissariamento possa chiudersi nei tempi previsti bisogna impostare adesso il lavoro".

Nazionalizzazione o Cavaliere Bianco? "L'ultima parola spetta al governo - ha specificato Gubitosi - ricordando che il business aereo ha bisogno di capitali e Alitalia storicamente è stata sottocapitalizzata. Detto questo, ci sono Paesi che hanno visto la loro compagnia di bandiera entrare in gruppi più grandi, altri che hanno deciso di mantenerla sotto controllo nazionale. Di certo l'Italia è un mercato appetibile e ora Alitalia rappresenta una grande opportunità. Ma per deciderne il futuro serve una scelta di politica economica".

Il commissario ha poi ricordato che Alitalia è la compagnia più puntuale d'Europa e che solo "un anno fa eravamo la cenerentola d'Europa, i tour operator ci chiedevano se era sicuro prenotare, se ad agosto ci saremmo ancora stati. Oggi chiudiamo il mese di giugno con una crescita dei ricavi da traffico passeggeri del 10,6%, dopo il +7,6% di maggio".
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