Università, a Tor Vergata un master in "rischio nucleare" per i poliziotti di Abu Dhabi

Università, a Tor Vergata un master in "rischio nucleare" per i poliziotti di Abu Dhabi
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Giovedì 28 Giugno 2018, 16:10
Siglato un accordo di grande rilevanza per i rapporti fra l’Italia e gli Emirati Arabi sul fronte della didattica del training e della ricerca scientifica: il Master Internazionale in Protezione da Eventi CBRNe dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e la Polizia di Stato di Abu Dhabi(Emirati Arabi Uniti) hanno concluso un Memorandum of Understanding (MoU) che prevede una collaborazione negli ambiti della didattica del training e della ricerca scientifica.
 
La cerimonia di firma del MoU ha avuto luogo presso il Quartier Generale della Polizia di Stato di Abu Dhabi in presenza del Magnifico Rettore Prof. Giuseppe Novellie del Maggior Generale Maktoom Ali Elsharifi, in presenza di Autorità locali e di una delegazione dei Master composta, tra gli altri, del Prof. Leonardo Palombi(Direttore dei Master CBRNe), del Dott. Pasquale Gaudio(Coordinatore dei Master CBRNe), del Dott. Andrea Malizia(Coordinatore didattico dei Master CBRNe), di docenti internazionali del Master quali, Col. Bernd Allert(COE JCBRND NATO), Prof. Francesco d’Errico(Università di Pisa – Università di Yale) e dei colleghi Prof. Massimo Papae Prof. Loredana Santoin rappresentanza rispettivamente delle Facoltà di Giurisprudenza ed Ingegneria di “Tor Vergata”. 
 
A valle della cerimonia, il Magnifico Rettore ha consegnato le pergamene di Master al primo gruppo di Ufficiali della Polizia di Abu Dhabi che si sono diplomati con successo lo scorso a.a. 2016/2017.  
“Le nostre congratulazioni vanno a Sami Alsaadi, Salem Alkaabi, Sultan Alkaabi, Abdulla Alseraifi, Salem Alrashidi – sono le parole del Rettore Novelli – e, con l’occasione, vogliamo ringraziare il Prof. Amer Hosin che ha reso possibile la formalizzazione di questo accordo. La firma odierna apre la strada a collaborazioni future anche sul piano della salute, del controllo delle malattie non trasmissibili e della genetica forense”.
 
“È un momento particolarmente importante per il nostro Ateneo – ha continuato Novelli – che prosegue un percorso di internazionalizzazione a 360°, esportando in tutto il mondo le nostre expertise, rafforzando partnership e collaborazioni globali non solo con altri Atenei, ma anche con istituzioni Governative e altre realtà. Tutto ciò contribuisce e testimonia il forte impegno di “Tor Vergata” sul fronte della Terza missione e della innovazione sociale, nello spirito di una crescita non solo scientifica ma anche umana, improntata alla grande apertura e al dialogo con tutti”.
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