Parchi gioco a misura di disabile: «Serve una nuova normativa»

Parchi gioco a misura di disabile: «Serve una nuova normativa»
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Mercoledì 27 Giugno 2018, 13:02
Il Comitato “Un parco per tutti”, nato nel 2018 per iniziativa di Thomas Santi Cassani, lotta per la realizzazione di parchi inclusivi, spazi ludici che permettano il gioco a bambini di ogni età e con ogni mezzo di locomozione, sia questo la carrozzina, lo skate, la bicicletta. Non più zone perimetrate, che separino i bimbi disabili da tutti gli altri, o viceversa, ma luoghi in cui giocare che siano veramente per tutti. 

L'appello è rivolto a tutte le amministrazioni cittadine italiane e gli sforzi del Comitato sono pertanto indirizzati all’ideazione di aree di ritrovo senza limiti o restrizioni che possano essere inconsciamente associabili ad atteggiamenti ghettizzanti e assolutamente controproducenti rispetto all’obiettivo primario, quello dell’inclusione.
 
Da qui la necessità, portata avanti da “Un parco per tutti”, di colmare un enorme vuoto normativo e lottare per l’approvazione di riforme che rendano vincolanti, per gli spazi ludici, l’adozione di ogni strumento utile all’inclusione senza distinzioni di sorta.
 
«Faccio i miei complimenti a Thomas che ha avuto davvero una grandiosa idea», ha dichiarato Lorenzo Fontana, ministro della Famiglia e della Disabilità, ai microfoni di Radio 105 che ha premiato l’iniziativa nell’ambito del concorso "Tutto Esaudito", indetto dalla trasmissione di Marco Galli "Tutto Esaurito". «È un progetto molto importante e anche da queste piccole cose, che sono grandi cose, si può veramente cambiare la sensibilità sul mondo della disabilità».
 
Un primo importante passo in questa direzione è già stato fatto attraverso l’ideazione di un’area giochi totalmente inclusiva all’interno del Parco Puccinelli di Marina di Carrara.  Percorsi sensoriali e pannelli interattivi sono solo alcune delle caratteristiche sviluppate per questa innovativa area giochi “inclusiva”, in cui i bambini possano giocare con la fantasia piuttosto che con le attrezzature.

Così ha commentato il progetto il Sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale: «La nostra città come tante altre ha un grande limite per quanto riguarda l’accessibilità ai parchi ma soprattutto ai giochi per i bimbi disabili. C’è un grande bisogno di dare la possibilità a questi bambini di giocare insieme agli altri. Purtroppo le amministrazioni non sempre hanno a disposizione le risorse necessarie».
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