Al via la IV edizione di "Tivoli Chiama": arte, musica, e cultura con Massimo Ranieri, Elio Germano e Franca Valeri

Franca Valeri
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Lunedì 25 Giugno 2018, 17:44 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 22:28

Dopo il successo delle precedenti edizioni torna per la quarta volta “Tivoli Chiama! - Il festival delle Arti”, una rassegna culturale per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e paesaggistico attraverso lo spettacolo dal vivo. L’evento avrà una durata di circa un mese, dall’8 luglio al 4 agosto, e si svilupperà in palcoscenici storici-archeologici come Villa D’Este e Villa Adriana (siti patrimonio dell’UNESCO), ed il Santuario di Ercole Vincitore, in aggiunta alle due piazze comunali, piazza Rivarola e piazza Garibaldi. L’idea del Festival nasce nel 2015 grazie ad un bando del Ministero dei Beni Culturali al quale partecipò anche il Comune di Tivoli posizionandosi al terzo posto in graduatoria. «La finalità ultima del progetto in questione - spiega l’assessore comunale alla Cultura del Comune di Tivoli, Urbano Barberini - è quello di creare un sistema integrato che favorisca una sinergia tra le attività culturali, turistiche, imprenditoriali ed i beni culturali. Tutto al fine di promuovere uno sviluppo sostenibile in armonia col territorio tiburtino, trasformando Tivoli in una vera e propria 'fabbrica della cultura' per gli artisti, favorendo la crescita di un pubblico che si affezioni alla città e ai suoi luoghi». La scelta del nome è stata spiegata da Franca Valeri, icona-madrina del Festival: «Tivoli chiama, con il suo passato, con le sue ville, con la sua gente. Chiama perché ha molte cose da dire. Ascoltatele, la cultura è serenità».

Il programma dell’evento è ricco di appuntamenti con grandi nomi della cultura e dello spettacolo. L’inaugurazione, prevista per l’8 luglio, è affidata all’attore Elio Germano accompagnato dalla musica dal vivo di Teho Teardo, nello scenario di Villa Adriana. Il duo porterà in scena “Viaggio al termine della notte” di Louis-Ferdinand Cèline in una versione completamente rinnovata nelle musiche e nei testi. Il 13 luglio al Santuario di Ercole Vincitore (ore 21.30) l’ospite è Massimo Ranieri che si esibirà nell’opera dal titolo “Malìa Napoletana”. L’artista sarà accompagnato da nomi noti nello scenario musicale quali Enrico Rava alla tromba, Sebi Burgio al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso, Marco Guidolotti ai sassofoni e Stefano Bagnoli alla batteria. Sempre al Santuario di Ercole, il 20 luglio andrà in scena il concerto spettacolo ideato da Syria e da Pino Strabioli “Perché non canti più” dedicato a Gabriella Ferri, mentre il 1° agosto “tecno- Filò” di e con l’attore Marco Paolini. Quest’anno per la prima volta, il 28 luglio, Piazza Rivarola ospiterà un concerto, con alle spalle la cornice del Tempio della Sibilla e Ponte Gregoriano, in cui si esibiranno Enrico Capuano e la Tamurriata Rock, ad ingresso libero. In occasione del compleanno della madrina del festival, Franca Valeri, il 31 luglio Villa d’Este ospiterà una serata speciale “Auguri Franca” in cui vari artisti leggeranno brani tratti dalle opere dell’autrice/attrice. La chiusura del festival, il 4 agosto, sarà affidata al concerto di Demo Morselli e Marcello Cirillo “Hit Parade” accompagnati da un'orchestra composta da 14 elementi in cui si vivranno le tappe più importanti della musica italiana ed internazionale. All’evento conclusivo, che si terrà in piazza Garibaldi, seguirà una grande festa di fine festival.  

«Siamo una struttura in movimento - spiega Andrea Bruciati direttore dei due siti Unesco che ospiteranno numerosi eventi durante il festival - non solo monumenti: l’attività deve creare il giusto ponte tra le nostre radici e la contemporaneità.

Per noi questa esperienza è fondamentale ed è di primaria importanza il lavoro che stiamo svolgendo fianco a fianco all’amministrazione comunale. Questo festival, infatti, rappresenta la perfetta unione e collaborazione per la creazione di questa immensa esperienza artistico-culturale». Il festival è realizzato e finanziato dal Comune di Tivoli (circa 185mila euro di contributo), con il sostegno della SIAE, di Artisti 7607, la collaborazione del Mibact e dell’ATCL, l’associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio di cui il Comune di Tivoli è socio e fondatore. 

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