L'analisi mostra inoltre che il divorzio è associato a un rischio del 35% maggiore di soffrire di malattie cardiovascolari e l'essere vedovi al 16% in più di rischio di ictus.
Le malattie cardiovascolari sono per l'80% collegate a fattori di rischio noti che vanno dall'età al sesso, alla pressione alta, all'eccesso di colesterolo, al diabete e al fumo; non è chiaro cosa si nasconda dietro il restante 20% dei casi, concludono gli autori. È possibile (ma va appurato con futuri studi) che lo stato civile di un individuo sia di per sé un fattore di rischio cardiovascolare, in grado di spiegare almeno una parte di questi casi.
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