Delrio a Conte: «Non sia un pupazzo, studi la Carta»

Delrio a Conte: «Non sia un pupazzo, studi la Carta»
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Mercoledì 6 Giugno 2018, 18:04 - Ultimo aggiornamento: 19:22

Nel Pd a caccia di leader intervento appassionato quello di Graziano Delrio, capogruppo Pd alla Camera che è stato anche duramente contestato da Lega e M5S durante il suo discorso quando ha parlato di «oltre un milione di posti di lavoro» creati dai governi di centrosinistra.

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«Presidente Conte, prima studi, abbia l'umiltà di studiare: non venga qui a fare lezioni. Non è qui per concederci il privilegio di vederla osservare la Costituzione. Lei ha il dovere di rispettarla. E se vuole rispettare davvero la Costituzione, prenda quel programma che ha sul tavolo e lo riscriva, prenda la lista dei ministri e lo riscriva. Sono sconcertato: lei è espressione di un governo che nasce sull'inganno. Il nostro augurio è che non faccia il pupazzo dei partiti». Lo dice Graziano Delrio (Pd) alla Camera.

«Presidente Conte, lei si presenta dicendo che è l'avvocato degli italiani, come rappresentante del popolo contro le elite. Ha rivendicato di essere populista ma in nome del popolo in questo Paese sono stati commessi delitti orrendi, approvate leggi razziali, in Europa sono stati commessi genocidi. Tutti i grandi dittatori lo fanno in nome del popolo. Parlo della storia e non di voi». Lo dice il capogruppo Pd Graziano Delrio, annunciando il no del Pd alla fiducia in Aula alla Camera.

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