Le voci hanno fatto scattare le azioni Unicredit in avvio: il titolo è scattato del 3,73% a 15,23 euro per poi però invetire rapidamente la rotta e andare in negativo.
Le trattative sarebbero comunque a uno stadio iniziale e le recenti turbolenze dei mercati dovute all'incognita politica in Italia avrebbero causato ritardi nella tabella di marcia, che indica un periodo di trattative approssimativo di circa 18 mesi. Societe Generale avrebbe smentito le indiscrezioni mentre Unicredit ha preferito rispondere al quotidiano britannico con un "no comment", ricordando che il "Transformation Plan 2019" non prevede fusioni e/o dismissioni ma solo cambiamenti "organici".
Non è la prima volta che i due Istituti si trovano al centro di rumor relativi a operazioni di fusione Di recente si è parlato anche di una possibile integrazione tra Unicredit e Commerzbank.
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