Allora, infatti, aveva ventilato di chiudere il lunedì se non fosse riuscito nell'impresa, incredibilmente impossibile, di trovare degli addetti da utilizzare in cucina e in sala. Ciò per la necessità di garantire il turno di riposo ai dipendenti e, nel contempo, di non impazzire di lavoro. «Per settimane - dice Durante - non si è fatto vivo assolutamente nessuno, fatta eccezione per un ragazzo marocchino in relazione al quale sto facendo delle verifiche e un altro ragazzo abituato però ad un tipo di lavoro diverso, più meccanico. Eppure il compenso è buono; faccio contratti a chiamata assolutamente regolari. Mi servono cuoco, pizzaiolo e cameriere, ma sembrano introvabili»...
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