Allevi confessa: «Dio è il senso del mistero che mi porta sollievo»

Giovanni Allevi
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Sabato 26 Maggio 2018, 21:48 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 10:40
«Per me Dio è il senso del mistero, ciò che non è spiegabile. Si apre una porta all'ignoto, e tutto ciò mi porta sollievo». Lo ha detto Giovanni Allevi ospite di Soul condotto da Monica Mondo, in onda su Tv2000.  «Dio ha creato tutto - ha aggiunto Allevi - ha creato un mondo che vive di contraddizioni. Un essere umano che si interroga o anche no. È incredibile come sia riuscito a fare tutto questo. Credo che il lavoro che ho fatto sia intriso di una grande spiritualità. La musica è spiritualità già di per sé. Stiamo vivendo un'epoca di grande spiritualità».

Tra i desideri di Allevi c'è quello di «riuscire a vivere il presente svincolato da tutte le mie paure. Le ansie del passato e quelle che il futuro mi può riservare, mi impediscono una visione allargata, misteriosa, del presente.
Mi impediscono di riscoprire l'incanto che è nascosto tra le pieghe dell'esistenza quotidiana». Un quotidiano che, a detta di Allevi, lo ha portato a sentirsi un eroe quando durante un concerto ha subìto un distacco di retina ad un occhio: «Ho portato a termine il concerto, sono rimasto col pubblico che mi aspettava per gli autografi e le dediche, e il giorno dopo sono stato operato d'urgenza», racconta Allevi. «Oggi ho un restringimento obiettivo, oggettivo e permanente del campo visivo, forse dovuto a questa avventatezza. Mi sento un eroe, credo di aver dato tantissimo alla musica, so che un giorno la musica mi ricompenserà, per questo gesto eroico da cavaliere», conclude Allevi.
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