Btp Italia, collocati 7,7 miliardi di euro. Cedola minima alzata allo 0,55%

Btp Italia, collocati 7,7 miliardi di euro. Cedola minima alzata allo 0,55%
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Giovedì 17 Maggio 2018, 13:45 - Ultimo aggiornamento: 20:49
I programmi di un governo targato Lega-M5S tengono in tensione il mercato sulle sorti del debito pubblico e sui titoli che lo rappresentano. E spingono il Tesoro a ritoccare all'insù il tasso del Btp Italia per mandare in porto con successo il bond indicizzato all'inflazione, il cui collocamento supera i 7,5 miliardi di euro.

Da seguire, per allinearsi alle mutate condizioni di mercato, è la curva dei rendimenti dei titoli di Stato. All'indomani
dell'impennata dello spread Btp-Bund a 151 punti base (fino a martedì viaggiava a 130) il differenziale tra il rendimento del nostro bond decennale e dell'equivalente tedesco è ripartito puntando verso soglia 160 (158 per la precisione con un rendimento del 2,18%) per poi ripiegare a 147. Più sereno, ma non per Mps, il clima sull'azionario con Piazza Affari che ha provato a recuperare (+0,29%) le perdite superiori al 2% del giorno precedente.

La Bce «naturalmente sta monitorando» la situazione in Italia, ha dichiarato il vice presidente uscente dell'Eurotower, Vitor Constancio. «I rendimenti e lo spread sono stati contenuti fino a poco tempo fa ed ora c'è questo picco, bisogna vedere quale sarà l'evoluzione», aggiunge spiegando «che tutto dipenderà, come sempre, dalle politiche che verranno attuate in Italia e negli altri Paesi Ue».

Il timore emerso dalla prima bozza del contratto di governo di Lega e 5 Stelle di 'congelarè i 250 miliardi di debito pubblico in mano alla Bce, ha fatto da detonatore sui mercati, che fino all'inizio della settimana puntavano su un governo tecnico, almeno fino all'approvazione della Finanziaria, e che ora devono verificare se l'esecutivo che si profila terrà fede alle promesse elettorale anti europeo oppure, sono gli auspici, riuscirà per lo meno a edulcorarle.

Gli italiani, e non solo, hanno comunque continuato a credere nella tenuta del Paese. Dopo il rallentamento, visto
mercoledì, degli ordini dei risparmiatori per la tredicesima emissione del Btp Italia, che non ha tuttavia impedito al retail di richiedere bond per 4 miliardi di euro, il titolo indicizzato all'inflazione con scadenza allungata a 8 anni ha battuto i risultati dell'emissione dello scorso novembre (7,1 miliardi, la metà dagli istituzionali). Gli investitori istituzionali cui è stato dedicato, per due ore, il quarto e ultimo giorno del collocamento, hanno richiesto il bond per 3,6 miliardi facendo lievitare l'ammontare complessivo sopra i 7,5 miliardi. A rendere appetibile il nuovo Btp Italia ha contribuito la decisione del ministero dell'Economia e delle Finanze di alzare a 0,55% il tasso cedolare (reale) annuo  minimo garantito (a cui va aggiunta l'indicizzazione dell'inflazione), pagato in due cedole semestrali, rispetto allo 0,4% indicato prima dell'avvio all'emissione.

 
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