Continuano, dice una nota, «i lavori degli uffici del Regio, con la supervisione del sovrintendente William Graziosi per chiudere in pareggio» e anche il lavoro, insieme al direttore artistico Alessandro Galoppini «per realizzare un progetto triennale che garantisca alta qualità artistica e sostenibilità economica». Sembra quindi tornare l'ottimismo sul futuro del Regio e gli stessi soci parlano di "segnali positivi" anche alla luce dell'incontro di ieri al Mibact tra sindaca, sovrintendente e ministero.
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