​Balotelli, Criscito e Cristante: ecco l’Italia che verrà

Balotelli, Criscito e Cristante: ecco l’Italia che verrà
di Ugo Trani
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Mercoledì 16 Maggio 2018, 07:30
dal nostro inviato
FIRENZE «I numeri sono sempre gli stessi per me, in campo vanno comunque undici giocatori...». Mancini guarda al talento prima che alla traccia. «Mi adeguerò alle caratteristiche dei singoli», aggiunge per chiarire che il suo sistema di gioco non dovrà snaturare i suoi convocati. Li vuole liberi e belli. «Perché così alla fine, e magari giocando pure bene, vince spesso il migliore». Partirà con la rosa extralarge (almeno 30 giocatori da chiamare nel prossimo weekend) e con il 4-3-3, alzando la qualità nel tridente. Roberto vede Verratti trequartista che, però, è infortunato: ecco perché dovrebbe scartare in partenza il 4-2-3-1. Sui lati vorrebbe cominciare con Chiesa e ovviamente Insigne. E rilancerà Balotelli, perché vuole rendersi conto di persona se è davvero cambiato. Contano i gol e non altro per il ct. In questo senso Belotti va bene e ovviamente Immobile che è il capocannoniere del campionato. Come sulle fasce va sul sicuro con Verdi, Politano, Bernardeschi. E più avanti Edera.

REGISTA DA INDIVIDUARE
De Rossi per Mancio è il riferimento del centrocampo. Almeno a breve termine. E’ dal capitano della Roma che, ricevendo la disponibilità, vuole ricominciare per far crescere i centrocampisti del futuro. L’alternativa è Jorginho, il futuro è Mandragora. Il play avrà i suoi partner: Pellegrini e Cristante. Ma anche Parolo dà garanzie. Come Gagliardini e Benassi. Da svezzare Barella.

DIFESA DA AGGIORNARE 
Donnarumma è al momento il vice di Buffon che deve scegliere se giocare il 4 giugno a Torino contro l’Olanda: è quella la notte dell’addio. Dietro al capitano uscente, resta Donnarumma. Ma Perin è in ballo. E Meret è già nel gruppo. Mancini si fida dei terzini che conosce. A sinistra Criscito, senza snobbare Emerson e Spinazzola. A destra Zappacosta e Florenzi partono alla pari, ma c’è sempre De Sciglio. E anche Darmian. In mezzo, accanto a Bonucci, Chiellini o Romagnoli. Aspettando Caldara.
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