Premio dell'Unione Europea per il patrimonio culturale: quattro progetti italiani tra i vincitori

Premio dell'Unione Europea per il patrimonio culturale: quattro progetti italiani tra i vincitori
2 Minuti di Lettura
Martedì 15 Maggio 2018, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 10:56
Quattro progetti italiani sono tra i vincitori del premio dell’Unione europea per il Patrimonio culturale / Europa Nostra Award 2018. Nella categoria della Conservazione collaborativa sono stati premiati i lavori al mosaico absidale della Trasfigurazione nella Basilica del Monastero di Santa Caterina in Sinai (a cui oltre l'Italia hanno partecipato l'Egitto e la Grecia); nella categoria di Contributi esemplari, l' Associazione dei comitati privati internazionali per la salvaguardia di Venezia; nella categoria di Educazione, formazione e sensibilizzazione, la campagna "Rinascere dalle distruzioni", coordinata a Roma, e infine l’iniziativa italiana Monumenti Aperti.

L'edizione di quest'anno ha prestato particolare attenzione al valore aggiunto europeo dei progetti. I vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia che si terrà il 22 giugno a Berlino durante il primo vertice del patrimonio culturale europeo mai organizzato. La cerimonia sarà presentata dal Commissario europeo Tibor Navracsics e dal maestro Plácido Domingo. I cittadini europei e del resto del mondo possono adesso votare online per assegnare il premio del pubblico (Public Choice Award) e sostenere il progetto o i progetti vincitori del proprio o di un altro paese europeo.

Tra le storie di maggior successo premiate nel 2018 nel campo del patrimonio culturale troviamo: il restauro di una chiesa bizantina in Grecia, con la sua serie unica di affreschi risalenti all'VIII e al IX secolo, reso possibile da una fruttuosa cooperazione tra organizzazioni greche e svizzere; lo sviluppo di un nuovo metodo di conservazione del patrimonio culturale delle dimore storiche europee, frutto di un'impresa comune formata da cinque istituzioni situate in Francia, Italia e Polonia; la dedizione di una rete internazionale di ong che da oltre 30 anni si impegna a salvaguardare Venezia; l'istituzione di un programma di istruzione pubblica che offre a tutti i bambini e i giovani finlandesi l'opportunità di interagire con il proprio patrimonio culturale e può servire come fonte di ispirazione per altre iniziative simili in tutta Europa.


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA