Certamen di Arpino, vince
un giovane di Modena:
«Ma studierò d'informatica»

Certamen di Arpino, vince un giovane di Modena: «Ma studierò d'informatica»
di Gianpiero Pizzuti
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Lunedì 14 Maggio 2018, 15:10 - Ultimo aggiornamento: 17:03
Quattro italiani tra i primi 6 nella domenica conclusiva del XXXVIII Certamen Ciceronianum Arpinas, la sfida in latino più famosa del Lazio, tre di Roma, due del liceo “ T. Lucrezio Caro” ed uno del Liceo Classico “Augusto”. A vincere, però, è stato uno studente di Modena Giovanni Franco del Liceo Classico“L.A. Muratori- San Carlo”. Gradino più basso del podio per Fabio Paolo Inesi del Liceo Classico “T.Lucrezio Caro” di Roma e terza la tedesca Sissi Kupf dell’Albertus-Magnus-Gymnasium di Regensburg: «Sapevo di aver fatto bene - racconta un emozionato Giovanni Franco – perché ho saputo controllare le mie emozioni rispetto ad altre prove in latino che ho affrontato. Cicerone e le materie umanistiche sono straordinarie e a me piacciono più di qualunque cosa, però, a dir la verità mi sono iscritto alla facoltà di informatica. Non conoscevo la Ciociaria e le sue bellezze, ora fanno parte di me e mi sto organizzando per quest’estate con i miei amici per tornarci».

Passano gli anni, ma il Certamen trasmette sempre le stesse emozioni, con l’entusiasmo dei suoi partecipanti, sia docenti che alunni; il senso di comunità che saldano nel tempo e poi i colori di tante bandiere in un’unica piazza: «Si parla tanto di Europa – ha commentato il sindaco Renato Rea – e quale testimonianza migliore come questa, dove una sfida in latino mette tutti sotto un’unica bandiera. Il latino è una lingua viva, su 14 premiati la metà sono stranieri e questo significa, che oltre al lavoro dei nostri licei, che in Europa la tradizione umanistica è più viva che mai». Un sorriso lo ha strappato la tedesca terza classificata Sissi Kupf: «Sono venuta perché mia sorella mi aveva descritto Arpino come una favola, lei aveva partecipato 5 anni fa al Certamen, ma non aveva vinto nulla, io invece eccomi qua a raccontare di un terzo posto e di una terra fantastica».
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