Tesoro annuncia un nuovo Btp Italia a 8 anni

Tesoro annuncia un nuovo Btp Italia a 8 anni
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Venerdì 20 Aprile 2018, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 16:24
Arriva un nuovo Btp Italia a 8 anni. Il Tesoro ha annunciato la nuova emissione con scadenza a 8 anni, scelta "per assicurare dei rendimenti reali che non siano negativi come accadrebbe con una emissione a sei anni", ha spiegato il nuovo responsabile del Debito Pubblico, Davide Iacovoni, succeduto a Maria Cannata, nel corso di un incontro con la stampa. Il bond verrà collocato tra lunedì 14 e giovedì 17 maggio prossimi.

"Pensavamo a una risalita dei tassi e quindi pensavamo ai 6 anni come scadenza vincente. Ma i tassi hanno continuato a scendere e sulla scadenza 6 anni i tassi reali sono vicino a zero o negativi", ha affermato Iacovoni. "Essendo questo strumento indirizzato in particolare agli investitori retail e alle famiglie, è importante garantire un rendimento con un minimo di valore, per quanto allineato al mercato, e questo ci ha portato a riproporre la scadenza otto anni".

Il Tesoro, inoltre, punta a portare sul mercato entro l'anno anche un nuovo titolo di Stato indicizzato all'inflazione della zona euro (BTPei) a lungo termine. "La linea più ovvia sarebbe un 30 anni, ma è una linea che ha un mercato di nicchia che va monitorato, va quindi trovata la finestra giusta, la scadenza giusta", ha spiegato Iacovoni. "Ci riserviamo quindi la possibilità di valutare una scadenza intermedia tra 15 e 30 anni, non ho detto che la faremo ma è nel novero delle possibilità".

La domanda per i titoli di Stato del debito pubblico tricolore è rimasta solida e forte, ampliando i margini di raccolta sui titoli a più lunga scadenza, ha rilevato il responsabile del debito pubblico, aggiungendo che il 2018 sarà un anno molto importante per la riduzione del debito. "Abbiamo la sensazione che il mercato si stia focalizzando sui fondamentali che vedono l'Italia, dopo anni di crisi, crescere anche se ancora sotto la media dell'area dell'euro. Anche un paese che ha fatto riforme e agganciato la ripresa. Questo e' un driver importante per ridurre il rapporto debito/PIL, il 2018 sarà un anno molto importante per questa riduzione".
 
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