Superenalotto, vinti 130 milioni a Caltanissetta: sospetti su un operaio

Superenalotto, vinti 130 milioni a Caltanissetta: sospetti su un operaio
di Sara Menafra
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Giovedì 19 Aprile 2018, 08:26 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 09:02
Baciato dalla fortuna per una scommessa tutto sommato modica. Due colonne da 10 euro e 50 centesimi ciascuna, per un totale di 21 euro, hanno fruttato all'ignoto giocatore nisseno ben 130 milioni di euro.

Comincia ad avere contorni più definiti, a Caltanissetta, il profilo del fortunato che ha sbancato il gioco indovinando tutti e sei i numeri estratti, segnandoli su una schedina convalidata fra lunedì e martedì scorsi nella ricevitoria di via Vitaliano Brancati, gestita da Sabrina Savarino e dal marito Fabrizio Sunseri. La somma giocata, 21 euro, sembrerebbe fornire elementi capaci di associare la schedina al neo milionario ove questi, come si pensa, sia un cliente abituale della ricevitoria. Molto probabilmente un operaio, uno dei tanti impiegati in questo periodo a pochi passi dal punto Enalotto.

La ricevitoria a quell'ora di martedì mattina era particolarmente affollata, ma i sospetti per il momento si concentrano in particolare sui tecnici dell'Anas e i manovali della ravennate Cmc che stanno costruendo le nuove carreggiate della strada che collegherà Caltanissetta ad Agrigento. Le altre presenze fisse nel piccolo negozio sono per lo più casalinghe che però difficilmente, spiegano i titolari della ricevitoria, azzardano giocate superiori a qualche euro. Non mancano, poi, i pensionati. Chi proprio non può evitare di passare davanti alla ricevitoria di via Brancati sono però le decine di operai diretti ai cantieri di strada e gallerie.

LA RICEVITORIA
«Il fortunato vincitore non si è ancora presentato. Per ora non si è fatto vivo», dice Fabrizio Sunseni titolare della ricevitoria: «Ho saputo della vincita a cena, ho ricevuto una chiamata dalla Sisal che mi ha detto che il 6 era stato centrato nella nostra ricevitoria. Abbiamo, quindi, aperto il locale e festeggiato», ha aggiunto. «La nostra è un'edicola su una via di passaggio. Abbiamo una clientela mista; giocano pensionati, impiegati, operai. Quindi, non saprei ma potrei conoscerlo. Comunque la schedina vincente è stata giocata ieri mattina (due giorni fa ndr), verso le 8:30/9:00. Non si tratta di un sistema, bensì di una giocata singola da meno di 10 euro».

Ovviamente, vista la vincita così consistente, Sunseni non nasconde che si aspetta un pizzico di «riconoscenza» da parte del fortunato vincitore, da ricambiare con il riserbo assoluto: «La nostra è una ricevitoria fortunata. Sono stati distribuiti altri premi. Ad esempio, in passato sono stati centrati altri tre 5 da circa 180mila euro», ha concluso. Nella cittadina dell'entroterra siciliano nessuna polemica per l'aumento della tassa sulle giocate. Il 12 per cento, in questo caso 15 milioni, fa sorridere i tanti aspiranti vincitori ben felici, in caso di estrazione, di mettersi in regola.

IL QUINTO POSTO
Se a Caltanissetta si festeggia dunque e via Vitaliano Brancati si è riempita di curiosi, a Milano ci si dispera. La fortuna ha solo sfiorato un giocatore meneghino: nella ricevitoria De Feudis, in Largo la Foppa 5, con una schedina sono stati centrati due 5 per una vincita complessiva da 40mila euro. Per il prossimo concorso il Jackpot di ripartenza metterà sul piatto 24 milioni di euro. Quella di due giorni fa è la quinta vincita più alta di sempre. Il primo posto spetta ai 177,7 milioni vinti nel 2010 con un sistema, poi 163,5 milioni centrati a Vibo Valentia nell'ottobre 2016, seguno 147,8 milioni a Messina e 139 milioni a Parma nel 2010. L'ultimo 6 è stato centrato un anno fa a Venezia: 77,7 milioni.
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