«Non è uno spot pubblicitario, non saranno suffragette - ha spiegato Gabrielli - Ovviamente manderemo colleghe che abbiano anche caratteristiche fisiche perché l'ordine pubblico implica anche una capacità di resistenza fisica che anche le donne sanno avere. Quindi lo faremo con intelligenza, con quella giusta progressione che un'innovazione comporta. Crediamo che questa emissione di colleghe nei reparti sia un ulteriore passo verso quell'ammodernamento cui la nostra amministrazione guarda con particolare attenzione».
I reparti mobili, eredi dei reparti "celere" sono stati impegnati in alcuni degli eventi più drammatici la storia contemporanea e vengono utilizzati anche durante manifestazioni o eventi politici internazionali considerati "sensibili".
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