M5S, Di Maio: «Avanti con la sfida del governo secondo la volontà del popolo»

M5S, Di Maio: «Avanti con la sfida del governo secondo la volontà del popolo»
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Domenica 1 Aprile 2018, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 12:37
«Questi giorni, dopo mesi di duro lavoro, sto tirando un pò il fiato. Oggi è Pasqua e starò in famiglia. Un toccasana! È proprio quello che ci vuole prima di ripartire con la sfida più importante che ci aspetta: formare un governo rispettando la volontà popolare». Lo scrive in un post su Facebook il leader del M5S Luigi Di Maio che sottolinea: «Insieme siamo arrivati fino a qui e ora non si fanno passi indietro, neppure per prendere la rincorsa. Continuiamo ad andare avanti, insieme e niente ci potrà fermare».

«Stamattina mentre guidavo verso casa ascoltando un pò di musica pensavo a tutto quello che è successo nelle ultime settimane e a come siamo arrivati fino a qui dopo anni di sacrifici, sudore e lacrime - scrive ancora Di Maio - Oggi siamo la prima forza politica del Paese con oltre il 32% alle politiche di marzo e i sondaggi ci danno già oltre il 35%, se ci fermiamo un attimo a pensare a quello che significa e al fatto che siamo nati solo 9 anni fa vengono i brividi. Di gioia certo, ma anche per la responsabilità che deriva dall'aver conquistato la fiducia di milioni di italiani».

Il capo politico del M5S, tornato nella sua Pomigliano d'Arco per il giorno di Pasqua, cita le diverse componenti del Movimento e della sua campagna alle politiche: da Gianroberto Casaleggio a Beppe Grillo, dal suo rally elettorale a Roberto Fico, eletto presidente della Camera. «Ho pensato a tutte le migliaia di persone che sono state e sono nostri compagni di viaggio e che hanno lottato e lottano fianco a fianco con noi. A quelli che hanno iniziato facendo i banchetti e oggi siedono in Parlamento. Ho pensato che uno di questi, Roberto Fico, è il Presidente della Camera, la terza carica dello Stato e ha annunciato un cambiamento epocale: la fine dell'era dei vitalizi e dei privilegi dei politici», scrive il leader pentastellato che prosegue: «Ho pensato a Gianroberto e mi si è stretto il cuore. Ho ripensato ai suoi insegnamenti, alle sue parole, ai suoi esempi. Ho pensato a Beppe che ha acceso la scintilla e non smette mai di mantenere viva la fiamma e di alimentarlo come solo lui sa fare».

«Ho pensato a tutti i volti incrociati durante il Rally, agli abbracci, ai baci di persone di cui non conosco neppure il nome, ma con le quali siamo uniti dalla stessa passione, dalla stessa convinzione, dallo stesso desiderio di cambiare l'Italia.
Un legame forte e indissolubile», spiega ancora Di Maio nel post, rilanciato anche sul blog delle Stelle. E Di Maio conclude con un cenno anche agli obiettivi del programma M5S: «Ho pensato a San Francesco perché il MoVimento è nato il giorno in cui lo ricordiamo, il 4 ottobre, e ho pensato ai più indifesi tra i cittadini, quelli senza voce a cui dobbiamo dare voce, gli emarginati che non devono più rimanere indietro tramite politiche che generino benessere diffuso e che proteggano chi, per motivi indipendenti dalla sua volontà, non lavora e lo aiutino anche a rientrare nel mondo produttivo. Ho pensato all'ambiente e a quanto è importante proteggerlo e tutelarlo. Ho pensato alle famiglie in difficoltà e alle difficoltà di chi vuole metter su famiglia. Ho pensato alla democrazia diretta e alla necessità di coinvolgere sempre di più i cittadini nei processi decisionali. Ho pensato che adesso abbiamo davvero l'occasione unica per realizzare un cambiamento storico».
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