David Di Donatello nel segno delle donne, Claudia Gerini miglior attrice non protagonista

David Di Donatello nel segno delle donne, Claudia Gerini miglior attrice non protagonista
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Mercoledì 21 Marzo 2018, 22:06 - Ultimo aggiornamento: 22:59
Come oggi al Quirinale, anche sul red carpet dei David di Donatello tanti i protagonisti e le protagoniste del cinema italiano, da Jasmine Trinca a Elio Germano, da Giovanna Mezzogiorno a Alessandro Borghi, con le spillette di Dissenso comune, il manifesto firmato dalle donne del cinema (a cui possono aderire anche gli uomini) contro le diseguaglianze e gli abusi subiti dalle donne. «È bello essere appoggiati e sostenuti da gran parte del mondo maschile di questo ambiente - spiega rispondendo ai giornalisti sul tappeto rosso Paola Cortellesi, candidata come migliore attrice protagonista per 'Come un gatto in tangenzialè, che ha anche aperto la serata con un monologo sul tema -. Quello che stiamo portando avanti con le richieste fatte anche al presidente della Repubblica che ci ha ascoltato con attenzione, e per questo lo ringraziamo, sono rivolte al mondo dell'insegnamento, del lavoro, a tutte le donne e tutte le categorie di lavoratrici. Noi ci facciamo portavoce perché abbiamo la possibilità di essere visibili e ascoltate e la usiamo».
 
 


Antonio Manetti, che insieme al fratello Marco domina nel numero di nomination, 15, con 'Ammore e malavità, spiega sorridendo: «Noi temiamo di avere un pregiudizio contrario, ci fidiamo poco degli uomini, e abbiamo una troupe composta quasi esclusivamente da donne.
Ogni uomo che è entrato nel nostro gruppo ha dovuto faticare. La speranza è che questa spilla come questo momento storico porti un cambiamento culturale».


Claudia Gerini, vincitrice stasera del David di Donatello come miglior attrice non protagonista per 'Ammore e malavità, sul red carpet aveva vissuto un primo momento di grande emozione, abbracciando a lungo Diane Keaton, che riceve stasera il David speciale. «Diane Keaton rappresenta per me la forza, la femminilità, l'ironia, il cinema mondiale, è un'icona di stile, una donna, forte, molto intelligente e spiritosa - ha spiegato ai giornalisti -. Quando l'ho vista mi sono emozionata».

L'attrice italiana è già al lavoro su altri progetti: «Stiamo girando 'Non sono un assassinò di Andrea Zaccariello con Riccardo Scamarcio, Edoardo Pesce, Alessio Boni e poi riprendo la seconda stagione di Suburra».
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