Roma, Contestaccio torna all'antico: band emergenti e attori romani

Contestaccio
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Giovedì 15 Marzo 2018, 17:37 - Ultimo aggiornamento: 21:14
Il Contestaccio è tornato alle origini. Dopo cinque anni di pausa, l'ideatore dello storico locale della Capitale ha ripreso la guida della mecca della musica live romana. Domenico Cicinelli si è rimpossessato delle redini del locale di via di Monte Testaccio e si accinge a combinarne delle belle come ai vecchi tempi. Chi non ricorda quando sul palco testaccino sono saliti artisti del calibro di  Niccolò Fabi, Tiromancino, Daniele Silvestri, Arisa, Mannarino, Giuliano Sangiorgi, Marco Conidi e l’Orchestraccia. Insomma la Roma che canta.

Al timone della direzione artistica un altro grande ritorno: Raffaele Vannoli alias Super Lello che in tanti ricorderanno come attore in "Ovosodo” di Paolo Virzì, “L’odore della notte” di Claudio Caligari e “In nome del figlio” di Francesca Archibugi. E' lui la mente artistica:un ruolo che cura con attenzione e meticolosità cercando di raggiungere la giusta sinergia tra quello che è stato da sempre il corpus del “Conte”, ovvero dare la possibilità sia alle band giàconosciute sia a quelle che sconosciute, di potersi esibire davanti ad un pubblico in carne e ossa di amanti della musica.

"Ogni sera si esibiranno quattro band emergenti - spiega SuperLello - Ma ci sarà anche l’evento “Bum Bum ciak. La rassegna dei cantattori”, al quale partecipano ogni giovedì i grandi nomi dello spettacolo come Giorgio Tirabassi, Marco Cocci, Edoardo Pesce, Adamo Dionisi dando vita a momenti di spettacolo a trecentosessanta gradi alternando alle canzoni delle pause in cui, intonato alla perfezione, è il teatro ad entrare in scena". Il Contestaccio cosi, nella nuova seppur storica gestione, tiene stretta la sua tradizione ma al contempo non rinuncia a sperimentare, a rimanere a ritmo con i tempi, arricchendo il suo calendario di tantissimi eventi.
 
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