Sbloccate quindi le ricerche con il metodo "air gun" letteralmente "pistola ad aria" che permette di utilizzare la pressione dell'aria per creare piccoli sommovimenti nel sottosuolo marino e consente di captare dei segnali per capire se c'è presenza di gas o petrolio.
La sentenza arrivata dal Consiglio di Stato riguarda l'intera costa adriatica, per un totale di circa 30 mila chilometri quadrati: la prima di 13.700 chilometri quadrati, da Rimini a Termoli, e la seconda di 16.210 chilometri quadrati, da Rodi Garganico a Santa Cesarea Terme.
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