Juventus, Allegri: «Il Napoli può fare 100 punti, lotterà per lo scudetto fino alla fine»

Juventus, Allegri: «Il Napoli può fare 100 punti, lotterà per lo scudetto fino alla fine»
di Alberto Mauro
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Martedì 13 Marzo 2018, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 23:13

Non fidarsi di questo Napoli - che potrebbe scivolare a -4 dopo il recupero contro l'Atalanta - è meglio. Max Allegri sceglie il profilo basso («Non abbiamo ancora vinto nulla») e fissa la quota scudetto, lasciando i record agli altri. «Siamo in testa da poco, dobbiamo essere bravi a non mollare l’osso. Il Napoli è sempre lì, ha ancora grandi possibilità di vincere lo scudetto, una vittoria contro l'Atalanta non lo taglierebbe assolutamente fuori dalla corsa scudetto. Complimenti al Napoli, bello e spettacolare, lotterà fino in fondo con noi. Sappiamo che sarà difficile, serve un profilo basso, non dobbiamo esaltarci se domani vinciamo, non è ancora chiusa. Il Napoli può arrivare a quota 100 punti, noi 104? A me del record dei 102 punti non mi frega nulla, mi bastano anche 81 punti se sono sufficienti per lo scudetto».

Tornano Buffon e Pjanic, qualche dubbio in attacco e in difesa. «Dybala ha bisogno di giocare, devo valutare Higuain e Mandzukic; Gonzalo ha preso una botta alla solita caviglia contro l’Udinese, l’unico che deve fare gli straordinari è Douglas Costa. Il prossimo rigore chi lo batte? Il rigorista è Dybala. Se durante la partita si cambia rigorista mi verrà comunicato e poi decido io. Ognuno in campo ha le sue caratteristiche, non posso fare far a Dybala l’ala a tutto campo altrimenti mi strappano il cartellino. Alex Sandro ieri era un po’ affaticato, gli altri stanno tutti bene. Benatia e tutti gli altri centrali stanno bene, Chiellini se è recuperato gioca, ha già riposato a Roma. Cuadrado? Ha un’infiammazione, può guarire in tre giorni o tre mesi».

Quattro anni sempre al massimo, il bilancio di Allegri in bianconero è assolutamente positivo. «La Juve di quest’anno è diversa da quella dell’anno scorso. E’ arrivato Matuidi, un giocatore di temperamento con corsa che alza la pressione davanti. Abbiamo voglia di continuare a dimostrare di essere i più forti, in questi 3 anni mi sono divertito molto, questa squadra mi ha regalato grandi soddisfazioni, quello che abbiamo fatto rimane nella storia della Juve ma possiamo fare di più. Il quarto anno lo valutiamo alla fine».
 

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