Roma, danza mediterranea in scena al Teatro Olimpico con l'VIII edizione del Festival Internazionale della Danza

Pastora Galvan
di Valentina Venturi
2 Minuti di Lettura
Martedì 27 Febbraio 2018, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 08:15

Al via l’8 marzo l’VIII edizione del Festival Internazionale della Danza di Roma della Filarmonica Romana e Teatro Olimpico, con due classici della coreografia italiana di oggi: "Carmen" (8/9/10 marzo) di Amodio e "Mediterranea" (10/11 marzo) di Bigonzetti.

In occasione della prima dell’8 marzo, festa delle donne, alla "Carmen" tutte le signore avranno uno sconto del 30% sull’acquisto del biglietto. «L'impostazione che ho voluto imprimere alla mia "Carmen" - racconta il coreografo Amodio - deriva dall'esperienza che feci al Teatro alla Scala durante l'"Anna Bolena" con la Callas, regia di Franco Zeffirelli. Io ero un paggetto e ricordo che ogni volta che finiva la rappresentazione e si chiudeva il sipario tutti rimanevamo in religioso silenzio. Nessuno osava fiatare per non interrompere l'atmosfera magnetica creata dalla Callas. E questo è ciò che crea in scena l'arrivo della zingara Carmen». 

Alla prima tranche, fa seguito una seconda parte in cartellone per aprile. Sono in scena il debutto in prima italiana di "Tierra y Alma" (13/14/15 aprile) di Miguel Ángel Berna, un omaggio al cineasta aragonese Buñuel. Seguono la star internazionale del flamenco Pastora Galván con "Pastora Baila" (19/20 aprile) e "Notte Tzigana" (17/18 aprile) con i danzatori dello Zigana Clan e l’Orchestra Tzigana di Budapest, guidata dal talento del violinista gypsy Antal Szalai. Da non perdere l'esibizione di Pastora Galván, dove il baile del flamenco viene proposto nella sua stretta attualità, dalle celebri pose fino al più piccolo movimento corporeo.


Festival Internazionale della Danza​
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano, 17
dall'8 marzo al 20 aprile
www.teatroolimpico.it - www.filarmonicaromana.org

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA