Arianna Fontana, trionfatrice alle Olimpiadi di Pyeongchang, con le tre medaglie conquistate, è rientrata ieri sera in Italia. Insieme a lei la compagna di squadra, in Nazionale e in Fiamme Gialle, Martina Valcepina, con la quale ha condiviso l’argento in staffetta. Le due campionesse sono sbarcate a Fiumicino con un volo proveniente da Seoul, in transito prima di proseguire con altro volo per Milano Malpensa.
 

In aeroporto, ad attendere le due atlete, i colleghi del Centro sportivo della Guardia di Finanza, guidati dal comandante, il generale di brigata Raffaele Romano, insieme a quelli dello scalo aeroportuale romano, con il loro comandante, il colonnello Ernesto Bruno.

«Siamo orgogliosi di voi», hanno detto i colleghi alle campionesse di short track. Il generale Romano ha omaggiato Arianna e Martina con due mazzi di fiori e ha rinnovato loro, a nome del generale di corpo d'armata  Giorgio Toschi, comandante generale della Guardia di Finanza, e di tutti i colleghi delle Fiamme Gialle, le «congratulazioni» per le loro imprese sulla pista di ghiaccio coreana e per le emozioni che hanno saputo regalare agli sportivi italiani. I finanzieri in servizio all’aeroporto hanno inoltre voluto festeggiarle con una torta e la dedica “Ad Arianna e Martina, le Fiamme Gialle con affetto”, con l’immagine delle due pattinatrici che sventolano il tricolore al termine delle loro gare. Riconosciute dai passeggeri in transito allo scalo di Fiumicino, Arianna e Martina si sono  concesse ai selfie e alle foto ricordo.