Telecandidati, Paragone, Carelli e Metalli sì. Ferrari e Giordano no

Paola Ferrari
di Marco Castoro
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Venerdì 26 Gennaio 2018, 12:16 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 19:37
Ore frenetiche per i partiti politici alle prese con la compilazione delle liste dei candidati. Si cercano volti conosciuti e quindi la tv è sotto attacco. Gianluigi Paragone, ex conduttore di La Gabbia su La7, ed Emilio Carelli, il primo direttore di SkyTg24, hanno già dato il consenso a schierarsi con il Movimento 5 Stelle. Anche il giornalista del Tg1, Leonardo Metalli, ha scelto di presentarsi al responso delle urne. Si candida nel collegio di New York e America per avere i voti degli italiani all’estero e ottenere un posto da parlamentare con il Maie (movimento associativo italiani all’estero).

Non seguiranno la strada (e la carriera) di Giovanni Toti, ex direttore di Studio Aperto e ora governatore della Liguria, né Mario Giordano (il responsabile del Tg4) né Paola Ferrari (conduttrice di Novantesimo minuto). A entrambi è stato offerto un posto nella coalizione del centro-destra (alla Ferrari da Cesa e Lupi), ma nessuno dei due è intenzionato ad accettare. Chi invece ha risposto presente è Giorgio Mulè che ha lasciato la direzione del settimanale Panorama nei giorni scorsi per tentare l’avventura politica, candidandosi in Sicilia nelle liste di Forza Italia.

 
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