Roma, "Notte bianca del liceo Classico": reading, concerti e recital dal Mamiani al Visconti

Roma, "Notte bianca del liceo Classico": reading, concerti e recital dal Mamiani al Visconti
di Camilla Mozzetti
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Venerdì 12 Gennaio 2018, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 18:17
Dalla rivisitazione delle tragedie greche alla rilettura, in chiave contemporanea, dei grandi classici della Letteratura italiana. E poi ancora concerti e rappresentazioni teatrali. Si svolgerà questa sera la "Notte bianca dei licei Classici" la manifestazione, ideata da una scuola siciliana e giunta alla sua quarta edizione, che punta a ribilitare il percorso di studi superiore tra i più tradizionali d'Italia. Negli anni, complice l'aumento dell'offerta didattica, il liceo Classico ha perso parte del suo "appeal" sulle nuove generazione ma nel corso dell'ultimo quinquennio è tornato al centro dell'interesse di studenti e famiglie, aumentando il numero delle iscrizioni soprattutto nella Capitale. Così stasera dal Giulio Cesare al Kant tante saranno le attività per far conoscere questo mondo con ingressi fino a tarda sera aperti liberamente al pubblico. 

Al liceo Mamiani ci saranno laboratori, come quello di Latino, Matematica e Astronomia, insieme alle riletture delle commedie plautine. Saranno esposti dai ragazzi, inoltre, brani della letteratura italiana con l'accompagnamento musicale dei ragazzi. «Il focus quest'anno - spiega la preside Tiziana Sallusti - si concentrerà sulle opere dell'Ottocento e del Novecento e si analizzeranno anche autori poco conosciuti come Amalia Rosselli». La serata nello storico istituto di viale delle Milizie accoglierà anche un simposio, incontri con gli ex studenti del Mamiani e una rappresentazione teatrale tratta dal IV libro dell'Eneide. Il testo virgiliano è stato riscritto dagli studenti usando la struttura della tragedia greca. Non solo, per chi lo vorrà studenti e professori di Storia dell'arte si trasformeranno in "ciceroni" in una serie di visite guidate dell'edificio.

Ancora: al Giulio Cesare di corso Trieste le attività andranno dalla "maratona dantesca" con la lettura di brani tratti dalla Divina Commedia alle interviste "I classici della vita" con la spiegazioni di brani "cult" (come Zibaldone e Il vecchio e il mare) affidate a giornalisti e scrittori tra cui il premio Strega, Edoardo Albinati, mentre al liceo Augusto ci sarà tempo anche per "L'ora delle mensae - chi ha nascosto il fritto alla romana?", una spiegazione e un'indagine archeogastronomica. Al Visconti di piazza del Collegio Romano, poi, la maggior parte delle aule della scuole ospiteranno varie attività: dalle letture in poesia e in prosa sul tema della luna al dibattito sulle migrazioni, dal viaggio animato tra i personaggi dei Promessi Sposi al torneo di pallavolo due contro due, mentre il Kant si trasformerà in una camera d'orchestra con numerosi concerti eseguiti dagli studenti e all'Albertelli sarà messa in scena la Mandragola, il pubblico si potrà cimentare nel laboratorio di pittura, e assistere - tra le tante cose - alle letture d'amore di Saffo, Platone e Catullo.

La chiusura sarà univoca per tutti: con la lettura dell’Inno pseudo-omerico “A Selene” in lingua originale e in traduzione e con un brindisi. Per tutte le informazioni sulle attività offerte è possibile visionare i siti dei singoli licei.
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