La legge Fornero irrompe in campagna elettorale: i meriti della riforma varata nel 2012

Fornero (ansa)
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Lunedì 8 Gennaio 2018, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 18:32

La legge Fornero sul sistema pensionistico è tornata d'attualità con l'avvicinarsi delle elezioni politiche, tra chi in caso di vittoria promette di abolirla e chi invece ne difende l'impianto di base. Ma cosa prevede la riforma che porta il nome dell'ex ministro del lavoro nel governo Monti e quali sono i suoi meriti? 

La legge Fornero ha stabilizzato la spesa pubblica italiana (assicurò risparmi per 80miliardi dal 2012 al 2021) e ha ridato credibilità all’Italia nella gestione del nostro debito pubblico che è il quarto più alto nel mondo. Entrò in vigore in gran fretta il primo gennaio 2012, poche settimane dopo la nascita del governo tecnico di Mario Monti, perché all’epoca gli interessi sul debito erano schizzati alle stelle.

Gli investitori, soprattutto esteri, dubitavano che l’Italia fosse in grado di ripagare il debito. La Fornero eliminò le pensioni anticipate o d’anzianità, alzò l’età per lasciare il lavoro, bloccò per tre anni gli aumenti automatici per le pensioni più alte e fece scattare per tutti il sistema di calcolo contributivo. Un sistema più “avaro” ma più equo e più semplice di quello precedente.

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