Brescia, sgominata rete di spacciatori: 12 arresti, molti avevano chiesto asilo politico

Brescia, sgominata rete di spacciatori: 12 arresti, molti avevano chiesto asilo politico
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Giovedì 30 Novembre 2017, 11:55 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 01:21

La Polizia di Stato di Brescia ha arrestato 12 soggetti (8 gambiani, 2 senegalesi e 2 italiani), ritenuti componenti di una ramificata rete di spaccio che operava presso la stazione ferroviaria ed alcune fermate centrali della metropolitana di Brescia. Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile, hanno permesso di accertare centinaia di episodi di spaccio di dosi di eroina e cocaina a favore, per lo più, di clienti italiani.

È un gruppo di stranieri che collaboravano tra loro per lo spaccio nella zona della stazione ferroviaria di Brescia quello sgominato dalla squadra mobile della Questura di Brescia. Due stranieri sono finiti in carcere, per sei persone sono stati disposti i domiciliari mentre per quattro che facevano le consegne è stato firmato l'obbligo di dimora. Diversi dei coinvolti avevano presentato richiesta di asilo politico in Italia. Un gambiano è stato arrestato in una struttura per l'accoglienza. L'indagine è nata a novembre di un anno fa da un controllo nei pressi della Stazione ferroviaria di Brescia ai danni di due italiani tossicodipendenti che rivendevano il metadone che gli veniva fornito dal Sert e con i ricavi compravano cocaina. «Il gruppo dopo i primi arresti ha spostato il raggio d'azione dalla Stazione alle fermate della metropolitana cittadina» ha spiegato la polizia.


 

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