Pepe ha invece preso il posto dell’esonerato Pietro Capuccilli, ereditando una squadra che sta viaggiando con il vento in poppa dall’alto delle sette vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia: mercoledì era arrivata la qualificazione ai sedicesimi dopo l’affermazione a Nettuno per 2-1 contro il Lanuvio Campoverde (all’andata un facile 6-0) che nel turno precedente aveva eliminato proprio la Mistral. Quindi 90’ molto intensi che metteranno a confronto due squadre molto diverse tra loro poiché la Mistral, debuttante in Promozione, ha allestito un organico di tutto rispetto in cui spiccano i nomi di Vitale, Fanelli e Di Florio, mentre sul fronte opposto i biancorossi, che occupano il quarto posto a quota 17 a -2 dalla vetta, vantano tanti giocatori in salsa straniera.
E se non ci fosse stata la sconfitta a tavolino contro il Casalveri per via del tardivo tesseramento di diversi calciatori, il Gaeta sarebbe ora al comando del girone D. La Mistral, che gioca in casa ed ha impattato 0-0 a San Castrese nel casertano nel derby contro il Suio Terme Castelforte, si trova attualmente in una comoda posizione di classifica con 11 punti e domenica cercherà di giocare un brutto scherzetto ai suoi rivali. Una giornata comunque che resterà storica per la città del Golfo che vivrà per la prima volta il suo primo atteso derby, confidando che sia una vera festa di sport in campo e sugli spalti.
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