Si parte con le fotografie delle super top model degli anni '90, all'epoca ancora giovani sconosciute, come Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelisti, Christy Turlington. Accompagnate da interviste video e fotografie, le immagini di Lindbergh mostrano come i venticinque anni trascorsi non abbiano scalfito la bellezza e la personalità dei soggetti. Uno sguardo anche alla collaborazione del fotografo tedesco con venticinque fashion designer in epoche diverse e al modo in cui Lindbergh ha contribuito a plasmare l'immagine dei vari brand.
Le questioni di genere e le affermazioni politiche sono rappresentate nella sezione Zeitgeist con alcune serie di immagini che sollevano interrogativi e affrontano tabù, tra cui “Give Peace a Chance” scattata per Harper's Bazaar nel 2004, e la serie “A New Age” realizzata per Vogue Italia nel 2014.
La sezione L'ignoto rivela l'interesse di Lindbergh per la fantascienza e presenta la sua famosa serie di foto del 1990 che vede protagoniste la modella danese Helena Christensen e l'attrice Debbie Lee Carrington. L'allestimento prevede una video-installazione interattiva per il coinvolgimento diretto dei visitatori, oltre agli storyboard, agli appunti, ai costumi e alle scenografie utilizzate per la realizzazione di questo servizio. La sezione Icone si snoda su quattro decenni di immagini senza tempo, proponendo figure iconiche della cultura pop, da Kate Winslet a Charlotte Rampling, da Eddie Redmayne a Keith Richards, tutte dal forte impatto emotivo. La rassegna, ideata dal Kunsthal di Rotterdam, è curata da Thierry Maxime Loriot ed è organizzata dal Consorzio delle Residenze Sabaude.
© RIPRODUZIONE RISERVATA