Terni, “Operazione Spada”
avviso di chiusura indagini per 26
tra assessori in carica ex e dipendenti

Palazzo Spada sede del Comune
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Giovedì 28 Settembre 2017, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 21:48
TERNI Guardia di finanza e squadra mobile di Terni hanno cominciato a notificare gli avvisi di conclusione indagini a 26 persone, tra membri dell'attuale e della vecchia giunta e tecnici comunali, nell'ambito dell'inchiesta su presunte turbative d'asta negli appalti affidati dal Comune a Cooperative cittadine. La stessa inchiesta, nel maggio scorso, aveva portato agli arresti domiciliari il sindaco Leopoldo Di Girolamo e l'ex assessore ai Lavori pubblici, Stefano Bucari, misure poi revocate successivamente. Tre i filoni al centro delle indagini, che riguardano in particolare gli appalti relativi a verde pubblico, servizi cimiteriali e cascata delle Marmore.

Il sindaco «Nell’ottica di quel rapporto di trasparenza e di comunicazione che ho sempre mantenuto con i cittadini, anche per quanto riguarda le vicende giudiziarie, rendo noto, dopo dovuto approfondimento, che questa mattina personale della Polizia e della Finanza - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo -  mi ha notificato, a Palazzo Spada, la conclusione delle indagini, ex art. 415 bis Cpp, che la Procura della Repubblica di Terni ha effettuato sulla manutenzione del verde pubblico, i servizi cimiteriali, la gestione della Cascata delle Marmore. I reati ipotizzati riguardano le procedure di affidamento di questi servizi. La notifica che mi è arrivata, contiene il coinvolgimento di altre 25 persone tra amministratori comunali di questa e della scorsa legislatura e tecnici comunali.

 
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