Al momento di salire, l'autista si è insospettito per le condizioni dell'uomo, in evidente stato di alterazione dovuto all'alcol o a chissà cos'altro. Alla richiesta di esibire il biglietto, però, il marocchino è andato in escandescenze: “Non ce l'ho, il biglietto. Se lo chiede a me lo deve chiedere a tutti i passeggeri, anche quelli italiani”, ha urlato, convinto di essere discriminato per la sua nazionalità. Sono stati attimi di tensione, che hanno spinto l'autista a fermare il bus – nei pressi di Faleria – e a chiamare i Carabinieri, che sono prontamente intervenuti. Ma alla vista delle divise l'uomo si è gettato contro il militare e lo stesso autista, picchiandoli.
Immediatamente arrestato, lo straniero è comparso ieri davanti al giudice del tribunale di Viterbo, che ha convalidato l'arresto rimettendolo in libertà in attesa del processo, il prossimo febbraio, nel quale l'uomo dovrà rispondere dei reati di lesioni e resistenza.
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