Usa, cerca caramelle nella borsa della nonna, bimba di 4 anni trova una pistola e si uccide

Usa, cerca caramelle nella borsa della nonna, bimba di 4 anni trova una pistola e si uccide
di Federica Macagnone
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Settembre 2017, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 16:13
«Era solo in cerca di una dannata caramella». Shane Zoller, 22 anni, piange e si dispera. Non riesce a credere che sua figlia Yanelly, 4 anni, sia morta per una leggerezza, per non aver saputo tenerla al sicuro: la piccola Nelly, così la chiamavano tutti, si è uccisa dopo aver trovato una pistola nella borsa della nonna. Per la polizia di Tampa, in Florida, si tratta di un tragico incidente, ma si sta ancora indagando sul perché un'arma così pericolosa sia stata lasciata incustodita e alla portata di una bambina.

La tragedia è avvenuta il 14 settembre. Come sempre la piccola era in custodia dei nonni. Shane aveva avuto la figlia con una compagna di scuola, ma i due si erano già separati: adesso la bimba viveva divisa tra la casa della madre e del padre che, per continuare gli studi, lasciava spesso la figlia nell'appartamento dei genitori, Michael e Christie Zoller. «Era legata in modo viscerale a mia madre - ha raccontato Shane al Tampa Bay Times - Adorava stare con lei e ogni volta che l'andavo a prendere la salutava con un filo di tristezza». Anche quel giorno il ragazzo stava per andare a prendere la figlia: solo che quel giorno, ad accoglierlo, c'erano diverse volanti della polizia. Quel pomeriggio Nelly si era messa a frugare nella borsa della nonna in cerca di una caramella. Non ha trovato nessun dolciume, ma una pistola carica: ha iniziato a giocarci, a rigirasela tra le mani fino a quando ha accidentalmente esploso un colpo che l'ha colpita alla testa. A nulla sono valsi i soccorsi: quando i medici sono arrivati la bambina era già morta.

Un portavoce del dipartimento di polizia di Tampa non ha confermato se l'arma trovata nella borsa fosse di Christie Zoller e non ha detto se la donna avesse il permesso per tenere una pistola. Per adesso tutti gli indizi portano al fatto che si sia trattato di un tragico incidente, ma la polizia sta ancora investigando.
«La vita del nostro piccolo angelo è stata di breve durata, tuttavia la sua bellezza e la sua magia rimarranno per sempre - si legge sulla pagina GoFundme.com, aperta per aiutare la famiglia con le spese del servizio funebre - Era un piccolo angelo mandato da Dio e adesso è tornato tra le sue braccia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA