Elezioni, arriva la App
per diventare candidato

Elezioni, arriva la App per diventare candidato
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Domenica 3 Settembre 2017, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 10:31
«I voti non cadono dagli alberi come prugne mature. Devono essere conquistati». Magari sfruttando le potenzialità di una App. Dalla frase di Maggie Thatcher, datata 1979, con la Lady di Ferro che spronava i candidati Tories in Gb, sono passati quasi 40 anni e la tecnologia è, oggi, diventata uno strumento formidabile per i politici, come dimostrano i social, sempre più terreno di sfida tra coloro che sono i rappresentanti del popolo (o si candidano a d esserlo).  E le campagne elettorali, si sa, in democrazia, dove per vincere bisogna avere un voto in più, sono la prova più dura, il momento clou. A dare una mano all'aspirante onorevole, sullo scaffale delle App, arriva la piattaforma Electo, app italiana che 'dettà l'agenda del candidato. "Ti vuoi candidare? Tu metti le idee, al resto ci pensa Electo App", si legge nella home page della SmartLabs, la startup italiana che ha appena realizzato la piattaforma, primo software del genere in Italia.

«Con Electo - spiega Sergio Bellucci, vicepresidente SmartLabs e ideatore della App - vogliamo offrire la possibilità a chiunque voglia competere in politica, di fare una campagna elettorale tecnicamente perfetta, con un'agenda infallibile, condivisa da tutto lo staff e controllata dal software, aggiungendo anche l'ottimizzazione del messaggio politico», dice, riferendosi al fatto che si garantisce «al candidato una collaborazione, mediata dalla tecnologia, con professionisti della comunicazione politica che lavorano dietro le quinte».  

Tra le funzioni previste da Electo la geo-localizzazione dei membri della squadra del candidato in tempo reale, mentre ogni componente del team avrà il suo compito sempre sotto gli occhi. «Il candidato che si affida a Electo - sottolinea Bellucci - deve essere aggiornato, in ogni istante, sullo stato della preparazione degli eventi della sua campagna» e avere «le giuste informazioni di attualità e politica al momento giusto e sui temi per lui più importanti, con sondaggi e analisi, come i leader di partito, sempre a disposizione».

«La campagna elettorale è un momento molto delicato - ricorda l'ideatore del progetto - . E anche cose banali, come la diffusione di un volantino, nei tempi e modi previsti, senza intoppi deve essere certa e senza intoppi», perché chi si presenta «deve poter dormire sonni tranquilli, occupandosi, a mente libera, del messaggio politico che deve essere la sua principale preoccupazione».  Per Bellucci «bisogna andare oltre a un messaggio politico che si riduce alle 140 battute di un tweet», puntando invece a una tecnologia che «sappia superare le difficoltà organizzative, i tanti tecnicismi, che spesso fanno desistere anche chi vuole fare l'attore politico, in un periodo in cui la crisi di rappresentanza è all'ordine del giorno», ma, aggiunge «noi non sostituiamo lo staff del politico con Electo, noi con Electo, affianchiamo la squadra, lasciando libero lo staff di essere creativo, gli forniamo un supporto avanzato».

La App, appena realizzata, vedrà il suo primo test alle elezioni regionali siciliane del prossimo novembre, in vista delle elezioni politiche di primavera 2018: «La presenteremo nei prossimi giorni a Catania e Palermo» aggiunge Bellucci, spiegando come i costi previsti per l'abbonamento al servizio saranno assolutamente accessibili: «È una piattaforma che prevede un abbonamento mensile, che per il profilo con i servizi di base, si aggirerà sui 2mila euro».  Ma non solo: sono infatti acquistabili servizi aggiuntivi, che prevedono «l'affiancamento al candidato di figure chiave per la campagna elettorale, da uno spin-doctor, al grafico, a chi è in grado di gestire sul territorio le pubbliche relazioni dell'aspirante onorevole, se questo non ha le risorse giuste già presenti nella sua squadra».
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