L'uomo si trovava nel villaggio turistico con alcuni amici quando, alle 5.35, è caduto nel vuoto: i soccorritori si sono precipitati immediatamente sul posto, ma a nulla è valso il tentativo di rianimarlo. Alle 6.30 Karl è stato dichiarato morto.
È la seconda vittima britannica sull'isola in soli otto giorni: domenica scorsa Callum Marriott, 26 anni, di Clipstone, nel Nottinghamshire, è morto dopo essere precipitato nel cortile del Tanit Hotel, a San Antonio. Aveva trascorso l'ultima notte sull'isola con gli amici e poche ore dopo avrebbe dovuto prendere il volo per rientrare a casa: secondo la ricostruzione della polizia avrebbe dimenticato le chiavi della camera e alle 4.15 avrebbe tentato di entrare nella stanza da una finestra. «Non ci sono parole per descriverlo - ha detto Charlie Simpkin, 20 anni, un collega di lavoro - Era un ragazzo d'oro ed era come un fratello per me. Era davvero spumeggiante, amava la vita, la musica e le macchine».
© RIPRODUZIONE RISERVATA