«Abbiamo bisogno di un centrodestra unito» ripete in tutte le salse Meloni. Il suo auspicio infatti è che anche le altre forze politiche orbitanti nel centrodestra e alternative al Pd e a Crocetta possano «raccogliere l'appello lanciato» e sostenere un'unica candidatura contro Pd e M5s.
«Io sarò in prima linea in campagna elettorale - dice Meloni - il prossimo 3 agosto tornerò di nuovo in Sicilia e stiamo pensano a settembre di organizzare un appuntamento dedicato al tema del lavoro». Tre sono i punti su cui si concentra la leader di Fratelli d'Italia e che sono tra gli impegni sui cui si concentrerà anche Musumeci se eletto presidente: la gestione dei flussi migratori e il rapporto con il governo «al porto di Augusta sono arrivate 13000 persone, la gente è esasperata».
Il capitolo lavoro «la Sicilia - ricorda - ha il più alto tasso di disoccupazione giovanile in Italia» e infine l'Agricoltura. «Serve una discontinuità con il passato», osserva Musumeci che auspica nei prossimi giorni di poter chiudere un'intesa anche con Forza Italia: «Il coordinatore regionale è al lavoro, attendiamo in tempi brevi la condivisione ufficiale».
tesso discorso per il movimento del professor Lagalla, ex rettore di Palermo che potrebbe entrare nella coalizione a sostegno proprio di Musumeci. L'ex sottosegretario al Lavoro fa inoltre sapere che a breve sarà adottato dalla regione un codice etico e quindi la Sicilia sarà la prima a vederlo applicato non solo per ai politici ma anche a chi lavora nella burocrazia. Infine, un ricordo di Paolo Borsellino: "Vi spiego - dice ancora Musumeci, ex presidente della commissione antimafia dell'assemblea siciliana - perché il movimento si chiama diventerà bellissima, si tratta di un omaggio a Borsellino che prima di morire invitò alcuni giovani a non perdere la speranza dicendo loro che la 'Sicilia, nonostante tutto, sarebbe diventata una terra bellissima».
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