Giro d'Italia, Dumoulin stravince la crono di Montefalco e conquista la maglia rosa

Dumoulin
di Francesca Monzone
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Martedì 16 Maggio 2017, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 19:33
Il Giro d’Italia cambia padrone, come era prevedibile alla vigilia. La farfalla di Maastricht Tom Dumoulin non gradisce le aspettative e alla cronometro di Montefalco brucia tutti gli avversari conquistando tappa e maglia rosa. Al secondo posto, Geraint Thomas del Team Sky, che per diverso tempo ha mantenuto il primo posto prima di essere spodestato da Dumoulin. Terzo, Bob Jungels QuickStep-Floors.
 
FLOP DI QUINTANA 
Nella sua prova più difficile di questo Giro Nairo Quintana, questa crono di 39,8 chilometri da Foligno a  Montefalco tra i vigneti del Sagrantino, ha chiuso con un ritardo importante, 2'53", e ora è secondo alle spalle dell'olandese che è vicecampione olimpico. Felice Vincenzo Nibali: è arrivato sul traguardo della città del Sagrantino in sesta posizione guadagnando secondi importanti sui suoi avversari e soprattutto nei confronti di Quintana. Ora Nibali e quinto nella generale a 7" da Pinot della FDJ, 9” da Mollema e 24” dal colombiano Quintana, il suo avversario più pericoloso. Leggero ed elegante proprio come una farfalla, Dumoulin è stato il più forte confermando di essere uno dei grandi protagonisti della corsa rosa e di poter lottare per la vittoria finale. Il velocista olandese, che è alto quasi 190 centimetri, è cresciuto uscendo fuori da quell'immagine che lo vedeva specialista solo nelle tappe per uomini veloci. Qualche assaggio lo aveva fatto vedere alla Vuelta del 2015 quando ha vinto la nona tappa in salita e per due giorni ha indossato la maglia di leader della corsa riprendendola poi successivamente nella crono individuale prima di cederla solo il giorno prima del traguardo finale a Madrid.

PRECEDENTE OLANDESE
Dumoulin la maglia rosa l'aveva già indossata e lo aveva fatto proprio lo scorso anno, nel primo giorno di corsa con il prologo proprio dalla sua Olanda..Anche al Tour ha vinto in salita nella difficilissima frazione di Andorra vestendo poi la maglia gialla con la vittoria nella crono. Argento alle Olimpiadi di Rio lo scorso anno, in questo Giro del centenario ha dimostrato di essere cresciuto e adesso sa vincere nelle tappe contro il tempo ma anche con il ritmo giusto riesce a tenere bene anche sulle salite come ha fatto sull'Etna. Il colombiano Quintana non è preoccupato. Sapeva, alla vigilia, che questa era la tappa per lui più difficile. Adesso attende  le montagne per riprendersi la Rosa. Domani ci sarà una tappa importante, con omaggio al grande Gino Bartoli. Si andrà da Firenze a Bagno di Romagna per un totale di 161 chilometri. Tappone appenninico con 4 colli da scalare, con il Fumaiolo a 25 chilometri dal finale caratterizzato da una salita molto lunga che farà saltare diversi uomini e poi la discesa finale a Bagno di Romagna.
 
ARRIVO
1. Dumoulin (Ola/ Sunweb) 50'37", 2. Thomas (Gbr/Team Sky) a 49", 3. Jungels (Lux/Quick-Step) a 56", 4. Sanchez (Spa) a 1'40", 5. Kiryienka (Blr) a 2', 6. Nibali a 2'07", 7. Monfort (Bel) a 2'13", 8. Tratnik (Slo), 9. van Emden (Ola) a 2'15", 10. Amador (Costa Rica) a 2'16".
 
CLASSIFICA GENERALE
1. Dumoulin (Ola/Sunweb) 42h57'16", 2. Quintana (Col/Movistar) a 2'23", 3. Mollema (Ola/Trek) a 2'38", 4. Pinot (Fra) a 2'40", 5. Nibali a 2'47", 6. Jungels (Lux) a 3'56", 7. Pozzovivo a 4'05", 8. Zakarin (Rus) a 4'17", 9. Amador (Costa Rica) a 4'39", 10. Kruijswijk (Ola) a 5'19".
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