Unicusano Fondi, fuori dai play off.
Pochesci accusa il terreno di gioco

Francavilla-Unicusano Fondi
di Andrea Gionti
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Lunedì 15 Maggio 2017, 18:51
L’Unicusano Fondi con il pareggio a reti bianche nel primo turno dei play-off al “Giovanni Paolo II” contro la Virtus Francavilla ha salutato la stagione, ma a tenere banco il botta e riposta tra il tecnico dei pontini Sandro Pochesci e il collega Nicola Antonio Calabro. Pochesci punta il dito sulle pessime condizioni del manto: «Sinceramente abbiamo giocato su un terreno di gioco non omologabile, è il mio parere ma questi campi non permettono di giocare a calcio. Poi il Francavilla è stato superiore in campionato e in casa, lo dicono i numeri, ha fatto benissimo. Ma oggi (ieri, ndr) siamo stati superiori noi, in campo c'era una squadra che voleva fare la partita e un’altra che è scesa in campo per non prendere gol. Nonostante tutto, infatti, abbiamo giocato bene, ci è mancato un pizzico di fortuna in qualche episodio. Merito al Francavilla, ma io non la vedo come una sconfitta, bensì come un’eliminazione. Ognuno ha le proprie armi, quella dei pugliesi è l'aggressività a tutto campo, agevolata da un terreno di gioco che io ho visto in Eccellenza, non certo tra i professionisti, è il peggiore della Lega Pro ed è vergognoso che si permetta di giocare in un campo del genere. Inoltre vorrei chiedere a mister Calabro, che mi accusa di averlo offeso, quando lo avrei fatto, dato che sono oltre due mesi che non rilascio dichiarazioni. Il mondo del calcio però è molto bello, perché ci si reincontra sempre. La prossima volta magari io sarò in una piazza con cinquemila spettatori e non una manciata di tifosi».

Non si è fatta attendere la replica di Calabro: «Complimenti ai nostri ragazzi, oggi non era assolutamente semplice, era la partita più difficile dei play-off. Abbiamo avuto problemi in settimana, questa squadra sta spingendo da 38 partite e siamo arrivati quinti con un campionato a venti squadre. Saremmo arrivati a questo risultato anche con il vecchio regolamento. Chi parla di risultato storico arrivando nono in classifica ha fallito il campionato, secondo me. La nostra è stata una prestazione di sacrificio, sapevamo che sarebbe servita una partita del genere. Non potevamo fare altrimenti, l'abbiamo preparata così e la tattica ci ha premiato. I campionati si vincono da squadra e non certo con i grandi nomi. Pochesci? Nella sua intervista dopo il Catanzaro non ci ha rispettati, ha denigrato la nostra squadra, alzando il livello dell'impegno agonistico, e questo è andato a nostro favore». Per l’Unicusano c’era la possibilità di sfidare nel doppio match degli ottavi (21 e 24 maggio) un club blasonato come il Livorno, che invece incontrerà i pugliesi.
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