Enna, si laurea e un minuto dopo viene assunto a tempo indeterminato: la storia fa il giro del web

Enna, si laurea e un minuto dopo viene assunto a tempo indeterminato: la storia fa il giro del web
2 Minuti di Lettura
Domenica 2 Aprile 2017, 17:23 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 13:05
Il regalo di laurea ricevuto da Salvatore Ruggieri, 27 anni, di Catania, è quello più atteso e desiderato dai giovani che finiscono il loro percorso di studi. Il ragazzo è stato assunto a tempo indeterminato poco dopo essersi laureato all’università Kore di Enna.  È successo qualche minuto dopo essere stato proclamato dottore magistrale in Ingegneria civile.

Giovanni Tesoriere, preside dell’omonima facoltà dell’Ateneo ennese, ha avuto appena il tempo di chiudere i verbali e registrare il 110 e lode finale della sessione, prima di correre ancora in toga ad assistere alla stipula del contratto di lavoro offerto al suo studente, insieme ad altri due colleghi Antonino Mangione, 26 anni di Enna, e Fabio Mocciaro, 29 anni di Petralia Sottana.

Il 'record' si deve alla sinergia tra l’ufficio Placement dell’Ateneo ennese, l’Uke-Pass e l’Anpal Servizi, l’agenzia per le politiche attive del lavoro nata con il Jobs act, alle dotazioni scientifiche d’avanguardia nel campo dello studio dei terremoti dell'Università Kore. Il contratto stipulato prevede un anno di apprendistato di alta formazione e ricerca, che coinvolgerà congiuntamente l’ateneo e alcune imprese edili e metalmeccaniche. In altre parole, i neo-assunti lavoreranno da subito, ma nello stesso tempo continueranno a studiare impegnandosi in attività di ricerca. Per questo, saranno seguiti per i primi dodici mesi di lavoro da un tutor, che sarà il loro stesso relatore di laurea, Antonio Messineo, ordinario di ingegneria energetica.

I contratti di alta formazione e ricerca, con impiego a tempo indeterminato, sono contemplati nel programma FIxO YEI e dalla regolamentazione regionale che ha visto la Sicilia recepire in tempi rapidi la normativa nazionale rendendo applicabile il dispositivo sia da parte degli Atenei che dalle imprese siciliane.
© RIPRODUZIONE RISERVATA