Trasportato d'urgenza nel 2011 all'Opificio per il grave deterioramento delle superfici pittoriche, l'opera dipinta dal grande maestro rinascimentale tra il 1481 e il 1482, è tornata alla Galleria degli Uffizi dove sarà protagonista di una mostra a lei dedicata. Lo ha annunciato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, che ha scoperto la tela, sottolineando che il capolavoro verrà poi trasferito al secondo piano insieme agli altri tesori leonardeschi
Intanto L'Adorazione dei Magi sarà protagonista al primo piano degli Uffizi, fino al 24 settembre, ora è esposto, a confronto, un ‘gemello tematicò l’Adorazione dei Magi di Filippino Lippi. A testimonianza del certosino lavoro del restauro, portato a termine all’Opificio delle pietre dure dalle ‘mani fatatè di un team di cinque restauratori guidati da Roberto Bellucci e Patrizia Riitano, sotto la supervisione di Cecilia Frosinini e del responsabile dell’ente di tutela Marco Ciatti, il percorso offre alla visione del pubblico anche una raffigurazione a grandezza naturale di come il capolavoro appariva prima del restauro, un accurato video che testimonia tutte le fasi dell’intervento ed uno studio visivo delle indagini diagnostiche effettuate sul dipinto con apparecchi all’avanguardia.
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