Roma-Lione 2-1: il cuore e la vittoria non bastano, i giallorossi fuori dall’Europa

Roma-Lione 2-1: il cuore e la vittoria non bastano, i giallorossi fuori dall’Europa
di Ugo Trani
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Giovedì 16 Marzo 2017, 18:50 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 11:44

La Roma è fuori dall'Europa League. Ancora agli ottavi, per la sesta volta di fila in questa competizione. Non è bastato vincere 2 a 1 contro il Lione. Colpa del poker incassato all'andata in Francia. Il 4 a 2 del 9 marzo ha certificato l'eliminazione dal torneo.

STAGIONE COMPLICATA
Dopo la Champions, persa ad agosto nei play off contro il Porto, ecco l'addio definitivo all'Europa. Da riconquistare attraverso il campionato, difendendo il 2° posto alle spalle dalla Juve. In più c'è da provare la nuova rimonta il 4 aprile contro la Lazio, nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. Il passivo dell'andata è anche peggiore di quello portato in Italia da Lione: 2 a 0. Ma il tentativo va fatto. Anche per la tifoseria che, con 43 mila cuori, ha spinto i giallorossi nella notte più delicata. Pallotta, sbarcato nel pomeriggio a Ciampino, è rimasto invece in albergo, a quanto pare bloccato dall'influenza.

PARTENZA AD HANDICAP
La Roma, dopo la traversa colpita in avvio da Ruediger, si è trovata subito sotto per il colpo di testa di Diakhaby. Gol in fotocopia con quello preso all'alba della gara di Lione: stesso marcatore. E identico assistman: Valbuena. Che, anche all'Olimpico, disegna da destra, su punizione, la via per passare in vantaggio. I giallorossi non si arrendono e replicano subito con la rete di Strootman: irruzione in acrobazia su punizione da sinistra di De Rossi.

TIRO AL BERSAGLIO
Nella ripresa, sempre con 2 gol da segnare per andare ai quarti, Spalletti ha tolto gli esterni difensivi Peres e Mario Rui e inserito El Shaarawy e Perotti. Proprio El Shaarawy ha provocato, con il suo cross dalla destra, l'autorete di Trousart. L'arbitro Kassai ha tolto un rigore a Salah. Nel finale anche Totti per De Rossi, con Fazio alzato da centravanti. Nell'assalto, è mancata la lucidità. Di sicuro la Roma avrebbe meritato di più: con 25 tiri (9 nello specchio, 9 fuori e 7 ribattuti), ecco il suo record stagionale. Ma ai quarti va il Lione. E in Europa, tra l'altro in Champions, resta solo la Juve a rappresentare l'Italia.

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