Roma, da Verdone a Gassmann e Montesano: gli attori-spazzini ripuliscono le strade della Capitale

Roma, da Verdone a Gassmann e Montesano: gli attori-spazzini ripuliscono le strade della Capitale
di Laura Bogliolo e Elena Panarella
3 Minuti di Lettura
Martedì 14 Marzo 2017, 09:06 - Ultimo aggiornamento: 10:37

«Voi fate bene, io condivido pienamente il vostro lavoro, ma il problema continuerà ad esistere fino a quando i romani non impareranno a non sporcare». Ha detto più o meno così. Quando ha visto dalla finestra quel gruppetto di residenti armati di ramazza, ha deciso di scendere in strada e parlare con loro. Si è incuriosito e ha lasciato che Paolo del gruppo Retake Monteverde Vecchio spiegasse cosa stessero facendo. «Non mi aspettavo proprio di vedere Carlo Verdone in strada - racconta Paolo - non sapevo che abitasse in quella strada, avevamo deciso di ripulirla. Verdone era molto curioso, ma anche un po' scoraggiato». Nel mare magnum della «ramazza fai-da-te» ci sono anche loro, i vip. Alcuni si lasciano incuriosire, altri indossano la pettorina e scendono i campo. «Ma un testimonial ancora non l'abbiamo - dice Simone Vellucci, il presidente di Retake Roma - sarebbe importante». L'appello è stato lanciato.

CINEMA E MUSICA
Molti i vip che negli ultimi tempi sono scesi in campo, almeno una volta. C'è stata Nancy Brilli: l'attrice ha partecipato a un evento per la pulizia di via Merulana, via Labicana e zone limotrofe. Guanti, paletta e la voglia di reagire a una città abbandonata a se stessa, dove gli spazzini sono scomparsi, il verde ingiallisce e dove non resta che rimboccarsi le maniche. Pulisce quasi sempre in solitaria invece Alessandro Gassmann che ha tentato di spronare i romani. Su Twitter ha lanciato l'hashtag #RomaSonoIo per contrastare il degrado della città eterna. Si è trasformato in retaker anche il cantautore Francesco De Gregori immortalato in via Settembrini (zona Prati) mentre pulisce i marciapiedi.
Lo scorso anno durante la Good Dees Day, la giornata internazionale della partecipazione civica, Enrico Montesano ha dato il suo contributo aiutando a potare gli alberi in via Po. Tempo fa Claudio Santamaria lanciò il suo grido di allarme per il degrado del Colle Oppio.

IL COSTITUZIONALISTA
Il mondo del cinema, della musica, ma anche quello accademico sono scesi in campo nella battaglia per il decoro. Tempo fa Massimo Ammaniti, psicoanalista, professore onorario alla Sapienza di Roma, lanciò un appello per ripulire i giardini di via Lisbona, dove c'è anche una parte dedicata a Freud.
Pochi giorni fa i volontari che lottano per il decoro sono tornati in quegli stessi giardini, di nuovo abbandonati a se stessi. Il gruppo Retake dei Parioli e gli studenti della Luiss armati di guanti e scope hanno ripulito l'area.
Qualche giorno fa il movimento dei retakers ha ricevuto i complimenti anche da parte di Andrea Mazziotti, presidente della Commissione Affari Costituzionali. A lui l'associazione ha inviato proposte di emendamento al decreto legge sulla sicurezza.
In particolare si propone di aggiungere un nuovo comma, relativo all'individuazione di aree cittadine particolarmente soggette ad atti di imbrattamento, danneggiamento e sversamento illecito di rifiuti sempre da inserire nei regolamenti di polizia urbana. E Mazziotti su Twitter ha risposto: «Grazie per il vostro impegno ogni giorno! È dovere delle istituzioni appoggiare le vostre proposte».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA